Il consorzio Portofino Coast ha illustrato il programma che esporrà alla Borsa Internazionale del Turismo
Continuare la promozione del territorio sul web, la comunicazione social e con i media, incentivare e approfondire il rapporto tra costa e aree interne cominciando dai prodotti dell’agroalimentare Dop e Igp. Sono i due principali obiettivi del Consorzio Portofino Coast illustrati in mattinata al Grand Hotel Torre Fara a Chiavari per la presentazione del programma di iniziative che saranno esposte alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) in programma a Fieramilano da domenica 12 a martedì 14 febbraio.
Con il presidente di Portofino Coast Alessandro Sauda e la vicepresidente Cristina Carbone è intervenuto l’assessore al Turismo della Regione Liguria Augusto Sartori con i comuni soci del Consorzio: durante la conferenza stampa è stata illustrata una proposta di Portofino Coast rivolta ai comuni del Golfo Paradiso e delle vallate del Tigullio.
“La collaborazione tra Portofino Coast e le vallate dell’entroterra - ha detto l’assessore Sartori - è un passaggio essenziale per la promozione dei saperi e dei sapori dei nostri prodotti in un’ottica di turismo esperienziale. Vogliamo lanciare un progetto che favorisca la possibilità che i prodotti di nicchia del nostro comprensorio diventino un volano del turismo. Il cibo è cultura, racconta e valorizza il territorio è importantissimo conoscere i valori che porta con sé, non bastano le degustazioni. La costa è il vero ambasciatore delle nostre vallate, Portofino Coast vuole far crescere e arricchire queste esperienze legate al cibo, perché non basta parlare di olio e di olive, ai nostri ospiti bisogna anche offrire la possibilità di andarle a raccogliere”.
Proposta largamente condivisa anche dai comuni dell’entroterra, dai produttori del comparto, dai consorzi di prodotti agroalimentari del territorio e dai comuni della costa.
“Sono molto contento che anche i comuni dell’entroterra vedano favorevolmente la proposta di Portofino Coast che dal 1987, anno della sua nascita, ha contribuito alla crescita turistica di tutta la costa da Recco a Moneglia. Con l’ingresso di altre realtà in Portofino Coast, le amministrazioni del territorio potranno superare i già ottimi risultati turistici dell’ultimo anno. Questo obiettivo è lo stesso di Regione Liguria e si raggiunge solo facendo network e lavorando tutti insieme in sinergia”, ha affermato l’assessore Sartori.
Per l’assessore alla Promozione della Città di Chiavari Gianluca Ratto: “L’unione fa la forza soprattutto se si riuscirà a coinvolgere i comuni delle valli, Fontanabuona in testa. Credo che l’unione dei comuni per affrontare i problemi delle aree interne in difficoltà con i boschi abbandonati a rovi e cinghiali e il continuo rischio frane, sia necessaria e ci faccia riflettere sulla rinascita delle Comunità Montane per il nostro entroterra”.