Rapallo applaude Bagnasco
I cittadini di Rapallo applaudono tutti i provvedimenti presi dalla Giunta presieduta da Carlo Bagnasco.
La strategia condivisa è quella di spendere i soldi pubblici solo per le cose che servono. E sono condivise dai cittadini.
Il primo provvedimento condiviso è quello di aver avvertito gli organizzatori del Premio Rapallo-Carige per la Donna Scrittrice. Dopo 30 anni è ormai obsoleto. O si rinnova o che se lo facciano loro. O meglio se lo faccia (con chi vuole) l'ex giornalista Rai Pierantonio Zannoni, che l'aveva ideato ed è titolare del marchio. O il Comune di Rapallo può intervenire nel rinnovamento, oppure ognuno per la sua strada e amici come prima. Se deve servire solo per far trastullare gli amici e gli amici degli amici, non interessa più. Senza contare che un premio riservato alle donne in un'epoca in cui le donne non sono più ghettizzate ma vengono valorizzate dappertutto (persino troppo, sostiene qualcuno) sembra un controsenso.
Per la finale regionale di Miss Liguria, c'era già l'impegno del commissario, che aveva rinnovato per 18.300 euro (un tempo l'esborso era di 50 milioni, quindi 25 mila euro). L'assessore al turismo e commercio Elisabetta Lai, ha scoperto che c'era la possibilità di sganciarsi. E allora la Giunta ha deciso di dedicare quei soldi al ripascimento delle spiagge.
Il concorso di Miss Italia aveva un senso quando c'era la diretta televisiva della Rai e la manifestazione durava una settimana. Ma l'anno scorso la Rai ha rinunciato, Mediaset ha risposto a Patrizia Mirigliani che la manifestazione non interessa. All'ultimo momento l'ha presa La 7, ma senza troppa convinzione, due serate striminzite. E da Jesolo perché anche a Salsomaggiore non interessa più. E allora perché continuare a buttar via soldi? si sono detti a Rapallo. E hanno privilegiato le spiagge.
Con la nuova amministrazione di Carlo Bagnasco, per tanta gente la pacchia è finita.
Elio Domeniconi