Capurro a tutela dei vigili di Rapallo
A Rapallo è scoppiato (incredibilmente) il caso inquinamento. Nel comune del Tigullio da qualche mese
sono in corso importanti lavori straordinari, come la copertura del San Francesco e il rifacimento della passeggiata a mare. Per gli interventi vengono utilizzati parecchi camion, necessari per la movimentazione di materiali e attrezzature. Questi mezzi pesanti stanno creando un po’ di smog, tanto che alcuni vigili urbani hanno deciso di indossare una mascherina protettiva.
Il problema è stato sollevato in Consiglio comunale dall’ex sindaco, adesso consigliere di opposizione, Ezio Armando Capurro.
“Ho detto che sarebbe meglio che negli incroci molto trafficati, e perdipiù dotati di semaforo, non ci stessero i vigili a respirare benzene ma fossero fatti funzionare automaticamente i semafori. Quindi, la mia posizione è a tutela della salute e non ho detto che non debbono mettere le mascherine ma che non ci debbono stare. Mi pare errato esporre i vigili urbani all'inquinamento, quando possono essere sostituiti dai semafori sincronizzati”, ha spiegato Capurro a Genova3000.
“Sforamenti per il benzene non ce ne sono più stati”, ribatte il sindaco Carlo Bagnasco.
Il consigliere Capurro è sempre stato la spina nel fianco del sindaco Bagnasco. Durante le scorse politiche c’è stata però una tregua: entrambi hanno sostenuto la coalizione di centrodestra. Il prossimo anno a Rapallo si vota. E’ già iniziata la campagna elettorale?