Maurizio Zamparini

Il campionato in dieci motivi.

di Elio Domeniconi

1-NOVELLINO
Cacciato anche lui (visti i risultati...) Zamparini ha richiamato Ballardini, che ha dovuto accettare perché era a libro paga. Ma visto il trend la retrocessione del Palermo sembra sicura. Così forse si salverà una matricola. O il Carpi o il Frosinone. Forse il Carpi.

2-HIGUAIN
La retrocessione del Verona può considerarsi sicura, visto il distacco. Il Napoli ha vinto anche senza Higuain. Ma l'ex sampdoriano Gabbiadini può ringraziare la difesa del Verona, che gli ha concesso tutta quella libertà. Licenze da campionato dilettanti.

3-ALLEGRI
Ha lo scudetto in tasca. A un certo punto aveva 12 punti di distacco dall'Inter. Ora ha 6 punti di vantaggio sul Napoli. Allegri in televisione è solito attribuire tutti i meriti ai "ragazzi". Ma se la rotazione dei giocatori è risultata perfetta sarà anche merito dell'allenatore.

4-MANCINI
L'Inter è tornata a vincere per 1-0 (e ringrazi ancora una volta Icardi). Ma non è certo un'Inter da scudetto come sembrava all'inizio. Tant'è vero che Mancini si è dato un brutto voto, e non è detto che resti. Ma la bella notizia è che potrebbe tornare Moratti. Perché Moratti è l'Inter.

5-TOTTI
La Roma avrebbe meritato di vincere contro il Bologna (tre pali!) ma ormai l'unico traguardo possibile è il terzo posto. Per rimediare almeno il pareggio Spalletti ha dovuto far entrare Totti prima del previsto. E ora chi avrà mai il coraggio di dire al capitano che è giunto il momento di smettere?

6-BERLUSCONI
Aveva annunciato la sua presenza a San Siro per Milan-Juventus. Poi, prevedendo come sarebbe andata a finire ha preferito rimanersene ad Arcore. Non ha più fiducia in Mihajlovic. Annuncia che il Milan ricomincerà da Brocchi. E un Milan di Brocchi sembra una barzelletta.

7-INZAGHI
Visto che ha vinto a Palermo Lotito è contento di aver giubilato Pioli per affidare la Lazio a Simone Inzaghi, fratello di Pippo (bruciato l'anno scorso da Berlusconi). Si tratta di capire se è bravo Inzaghi junior. O se invece è allo sbando il Palermo, che continua a cambiare gli allenatori.

8-MONTELLA
Con la vittoria contro l'Udinese in pratica la Sampdoria si è messa in salvo. Su "Repubblica" abbiamo letto di "neorealismo di Montella". Ma chissà se l'allenatore della Sampdoria ha sentito parlare di Zavattino. E soprattutto se ha visto "Roma città aperta".

9-GASPERINI
Grande partita del Genoa sul campo del Sassuolo. Gasperini ha mantenuto la promessa: questo Genoa è in grado di vincere anche in trasferta. Ora però si tratta di capire se vuole rimanere a Genova. O se si è stufato di un Preziosi che gli cambia la squadra in continuazione.

10-PELLISSIER
Ha segnato il suo gol numero 96 in serie A, dando l'ennesima gioia ai tifosi del Chievo. Pellissier ha ormai 37 anni. Viene dalla Val d'Aosta. Che non ha mai avuto squadre in serie A. Come del resto il Molise della Basilicata. E' un'autentica eccezione. Ben gradita.

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