Vincenzo Montella

La Sampdoria di Vincenzo Montella è stata eliminata dalla Coppa Italia, ed è un peccato perché, visto il tabellone,

avrebbe avuto la  via spianata verso la finale. E questo Milan sembrava alla portata della Sampdoria, visto che nell'ultima giornata di campionato Sinisa Mihajlovic non era riuscito a battere nemmeno il Verona ultimo della classifica.
Per curiosità ho dato un'occhiata ai giornali e, dico la verità, sono rimasto sbigottito leggendo sul "Secolo XIX" le pagelle firmate Damiano Basso.
L'allenatore Montella 6,5. E tra i giocatori 6,5 a: Viviano, Moisander, Regini, Ivan, Fernando, Bonazzoli, Cassano e Carbonero. 7 a Fernando. E 5 a  Zukanovic che si è fatto espellere e ha compromesso definitivamente la gara. Li ho letti due volte, poi mi sono chiesto: ma allora io che partita ho visto?
Sia chiaro. Si sa che Damiano Basso è tifoso della Sampdoria. Ha ereditato la passione per i colori blucerchiati da suo  padre, il compianto Luciano, che era fiero della sua competenza nel ciclismo.
Il calcio non è certo una scienza esatta, però ci sono dei criteri dai quali non si può prescindere. E poi, se uno fa il giornalista, non deve mai farsi trascinare dal tifo, se si vuole tifare per la Sampdoria si va in Gradinata Sud, non in tribuna stampa.
Credo di avere una certa dimestichezza con le pagelle, perché ho cominciato a farle negli anni 60 e ho continuato per 40 anni. Ricordo la meticolosità di Gianni Brera e anche il rigore di Italo Cucci. Altri tempi, altro giornalismo, si dirà. E anche il calcio sarà cambiato ma non nel senso che uno può scrivere quello che gli passa per la testa.
Vedo che gli altri giornali sono concordi: Zukanovic merita 4 (e anche una tirata d'orecchi). Bonazzoli ha preso 5,5 dal "Corriere della sera "(Arianna Ravelli) e 5 da "Repubblica" (Enrico Currò). Come ha fatto Basso a dargli 6,5?
Carbonero ha avuto 5,5 sia dal "Corriere" che da "Repubblica", il "Secolo" gli ha dato un punto in più.
Cassano è stato mandato in campo quando mancava meno di un quarto d'ora alla fine. E sia Currò che la Ravelli, hanno scritto "s.v." senza voto. Basso gli ha dato 6,5 (per il gol sbagliato?).
Appunto Cassano. Al 76' Montella si è ricordato di lui e l'ha mandato in campo, però ha tolto Muriel, che non stava giocando bene però era l'unica punta e solo lui poteva segnare. Cassano avrebbe potuto servirlo con i suoi assist da favola. Ma si poteva certo pretendere che fosse Cassano a firmare il gol del pareggio, lui che (come ha ricordato Stefano Bizzotto nella telecronaca) non centra la porta da quattordici mesi.
Per questo cambio assurdo il "Corriere" ha bocciato Montella con 5,5, mentre il "Secolo XIX" l'ha esaltato con 6,5 (e solo 6 a Mihajlovic che ha vinto). E allora viene da chiedersi: ma che partita ha visto Damiano Basso? E, soprattutto, che partita ha raccontato ai lettori del "Secolo XIX"?

Elio Domeniconi

Tweet