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Gasperini batte Montella

Gasperini - Montella

Il campionato di serie A in dieci motivi.

di Elio Domeniconi


1-BIABIANY
E' l'unico francese ad aver segnato in questa domenica di campionato. Ha dato il via alla vittoria dell'Inter. Sinora la squadra di Mancini a San Siro aveva sempre vinto con striminziti 1-0. Al Frosinone ne ha fatti 4. E ora è in testa alla classifica. Forse è davvero un'Inter da scudetto. Forse.

2-KALINIC
Tutti elogiavano la Fiorentina. Che invece ha corso il rischio di perdere in casa dall'Empoli. Perdeva 0-2. Poi Paulo Sousa ha tolto il presunto fuoriclasse Suarez. E ha messo in campo Kalinic. Che l'ha ripagato con due gol e una traversa. Ancora una volta il croato ha salvato la Fiorentina. Fattore K.

3-INSIGNE
Era l'unico italiano, anzi l'unico napoletano in campo. E s'è beccato tutti i fischi dei tifosi del Verona. Si è vendicato con un gol capolavoro. Poi il solito Higuain ha messo al sicuro il risultato. E Sarri ora è pronto a sfidare Mancini. Nella gara che dovrà dire se è un Napoli da scudetto. Mentre il Verona affonda.

4-DYBALA
In questa Juventus fa la differenza. Dopo la vittoria sul Milan l'ha applaudito tutto lo stadio. L'argentino è chiamato "el èpibe de la pension" perché quando morì suo padre dovette andare a vivere in un pensionato. Il calcio per lui rappresenta il riscatto sociale. E per la Juventus è il miglio acquisto.

5-DONNARUNNA
Berlusconi è sconfortato. Teme di aver sbagliato ancora la scelta dell'allenatore. Mihajlovic non gli piace perché troppo spesso gioca per lo 0-0. Ma l'ex sampdoriano ha il grande merito di aver lanciato Donnarumma. Uno scugnizzo di 16 anni che gioca con la freddezza del veterano. Sinisa non ha dato peso alla carta di identità.

5-PAVOLETTI
Ora il Genoa è a un solo punto dalla Sampdoria. Un miracolo di Pavoletti quando ormai il Sassuolo pensava di andarsene con un pareggio. Ma Gasperini doveva per forza vincere dopo aver tenuto la "lectio magistralis" all'Università. Dove forse si è dimenticato di spiegare il fattore G.

6-MONTELLA
Il nuovo allenatore avrebbe voluto esordire con una vittoria in trasferta. Invece a Udine è arrivata l'ennesima sconfitta. E' bastato un gol di Badu. L'attacco della Sampdoria ha fatto cilecca. A Dubai se la ride mister Zenga. Adesso nessuno potrà più dire che i blucerchiati perdono fuori casa per colpa del modulo.

7-PREZIOSI
Il Corriere della sera ha pubblicato le intercettazioni della Procura di Milano. C'è dentro anche Enrico del Genoa. Preoccupato per l'eventuale penalizzazione del Genoa per il ritardo nel pagamento degli stipendi. Chiedeva alla Infront 15 milioni. Che però non sono mai arrivati. Urge Calabrò.

8-BALLARDINI
Il Palermo ha sfiorato il colpo grosso col nuovo allenatore Ballardini (Iachini è stato esonerato dopo una vittoria!). Ma la Lazio sembra in crisi. Ha acciuffato il pareggio grazie a Candreva che Pioli aveva tenuto chissà perché in panchina. Anderson l'anno scorso risolveva le partite, domenica è stato il peggiore.

9-DONADONI
E' rimasto imbattuto. Ma il Bologna contro la Roma se l'è vista brutta per via di due rigori. Uno l'ha avuto anche la squadra di casa. Ma come si fa a concedere tre rigori con un campo così. Con un campo allagato non si dovrebbe nemmeno giocare. Quella è pallanuoto. Il calcio è un'altra cosa.

10-VENTURA
Il tecnico genovese ha festeggiato il prolungamento del contratto con il Torino andando a vincere sul campo dell'Atalanta (prodezza di Bovo). Mentre il Carpi continua a perdere nonostante il ritorno di Castori. Però il Chievo gioca davvero bene. E' la squadra-leader di Verona, bisogna riconoscerlo. Maran è bravo.

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