Sottil carica la Samp: “Per battere il Brescia sfruttiamo la simbiosi con la nostra gente”
Reduce dal deludente pari a Cittadella, la Sampdoria ha un solo obiettivo, la vittoria, nell'impegno casalingo (domani ore 16:15) contro il Brescia. Mister Sottil suona la carica: “Se entri con l'aspettativa, non hai il giusto stato mentale. Conta la prestazione, sapendo che rispetto all'ultima gara bisogna apportare qualche correzione. Lo stadio sarà una grande bolgia e questo gruppo, che vuole diventare protagonista del campionato, cercherà di porsi in simbiosi con i tifosi”.
Il tecnico blucerchiato non si fida della crisi accusata dalle “rondinelle”, che nelle ultime quattro gare hanno raccolto appena due punti. “Il Brescia è una squadra strutturata fisicamente e ha una precisa identità, che gli ha trasmesso l'allenatore Maran. Non sempre in una stagione si è al picco del rendimento”. In caso di ennesimo risultato negativo, il tecnico trentino andrebbe certamente incontro ad un esonero.
Kasami, assente in Veneto per un lieve affaticamento, e Bereszyinski, uscito acciaccato, hanno recuperato in pieno e saranno della partita. A centrocampo Bellemo dovrebbe essere il sacrificato, ma neppure Benedetti, altro giocatore da tempo sottotono, è sicuro del posto: lo insidia il giovane Akinsanmiro. A destra favorito De Paoli, pronto al rientro, con l'uscita di Venuti.
Novità a sorpresa in avanti: il rilancio di Borini, da tempo accantonato, ma Sottil ha ribadito l'inesistenza di qualsiasi preclusione. L'ex azzurro dovrebbe rilevare Coda: “Devo dosare le forze e io tratto tutti da titolari. Massimo non è più un ragazzino e debbo tenerne conto. Comunque, c'è una partita iniziale e una in corso”.
Il concetto vale anche per Pedrola, che partirà in panchina: “Il ragazzo - ha aggiunto Sottil - possiede certi colpi e può essere decisivo soprattutto contro squadre chiuse in retrovia. Lui sta crescendo, è un'arma in più per la Sampdoria”. Presumibile un suo ingresso durante la ripresa.
Pierluigi Gambino