La Sampdoria è galvanizzata e cerca il tris vincente a Modena, ma senza tifosi a sostenerla
Galvanizzata dai successi contro Sudtirol e Genoa, la Sampdoria domani (ore 15:00) rincorrerà il tris allo stadio Braglia di Modena ma senza tifosi a sostenerla. Infatti, a seguito degli incidenti avvenuti in occasione del derby di Coppa Italia, ai supporters doriani è stato vietato di partecipare alle prime tre trasferte a calendario. Inoltre, la sfida di venerdì prossimo a Marassi contro la Juve Stabia si disputerà a porte chiuse. I 3500 fans doriani che avevano acquistato il biglietto potranno comunque richiedere il relativo risarcimento.
Passando al calcio giocato, vanno registrate le dichiarazioni di mister Sottil: “Dalla gara di Modena mi aspetto una prova di maturità. Il derby ha detto che questa squadra è ricca di qualità, e non avevo dubbi, e ha meritato il passaggio del turno. Ora dobbiamo portarci appresso la prestazione e la consapevolezza dei nostri mezzi. La strada è quella giusta, ma si deve accelerare”.
Come al solito, il mister non ha offerto indicazioni riguardo all'undici da opporre ai “canarini”, facendo solo capire che Kasami non ha ancora i 90 minuti nelle gambe: “Parecchi giocatori mi hanno offerto le risposte che attendevo, mettendomi in grande difficoltà sulle scelte”.
Rispetto alla stracittadina si prevede una vera e propria rivoluzione. In difesa, con la conferma di Bereszynski e Romagnoli, potrebbe tornare Veroli, ma Vulikic non è tagliato fuori. Sulla fascia destra scontato rientro di Venuti, l'eroe di domenica scorsa, mentre a sinistra è garantita una maglia a Ioannou. La linea mediana cambierà radicalmente: in cabina di regìa riecco Yepes, affiancato da Bellemo e Benedetti e in avanti Tutino partirà dal primo minuto, col sacrificio di Borini o, con minori probabilità, Coda, non apparso brillantissimo nelle ultime esibizioni. Sicuro è comunque un ampio ricorso ai panchinari nel corso della ripresa.
Il Modena, compagine di mezza classifica, nell'ultimo turno ha inflitto una tripletta alla Juve Stabia ed è annunciato in forma, tuttavia manca di qualche elemento base, finito in infermeria. Tra i suoi punti di forza, l'ex doriano Palumbo, mezza punta, ma non vanno trascurate le doti del giovane centravanti Abiuso.
Pierluigi Gambino