Una Sampdoria in netto progresso contro il Sudtirol e finalmente i tre punti sono Venuti
La Samp finalmente si sblocca battendo con pieno merito il Sudtirol e abbandonando la cantina della classifica, oltre a “preparare” nel migliore dei modi la straccitadina di mercoledì. Notevoli i passi avanti mostrati dai blucerchiati sia a livello caratteriale sia nella compattezza. Segno che la terapia di Sottil inizia a dare i suoi frutti.
Dopo un avvio equilibrato e povero di emozioni, al 20' arriva il gol liberatorio: cross dalla sinistra di Veroli spizzato a centro area da Bellemo verso Venuti, il cui tiro al volo si insacca all'incrocio. Davvero una rete capolavoro. Gli ospiti si fanno vivi con Casiraghi (testata centrale) prima che gli uomini di Sottil vadano vicinissimi al raddoppio ancora con Venuti, la cui bordata dal limite si stampa contro la traversa. Finale di tempo di marca altoatesina, ma senza brividi autentici.
Nella ripresa Sudtirol più intraprendente, ma la Samp regge con merito concedendo solo qualche sterile conclusione. Al 63', accolto da un'ovazione, ecco in campo Kasami, che era ai margini. Col passare dei minuti, sale la pressione dei biancorossi, che al 77' con Arrigoni colpiscono il palo su punizione, che coglie distratto il portiere doriano Silvestri, il quale tre minuti più tardi rimedierà ad un suo errore respingendo il tentativo di Merkaj. Verso la fine, ci prova ancora il Sudtirol, ma la cronaca registra due conclusioni blucerchiate con Kasami e Tutino, a conferma che il successo ci sta tutto.
La Samp può ancora crescere ma si è sbloccata, mettendo in mostra un sontuoso Yepes, un Venuti scatenato e parecchi altri individui sopra la sufficienza. Il solo Bereszynski ha ribadito le sue difficoltà contingenti.
Pierluigi Gambino