Il Genoa a Monza con Pinamonti ed Ekuban disponibili aspettando lo juventino Miretti
Dopo il prestigioso pareggio casalingo con l'Inter, il Genoa è di scena domani (inizio ore 20.45) a Monza, contro l'avversaria principe nello scorso campionato per la caccia all'undicesimo posto. Alberto Gilardino si complimenta con Alessandro Nesta, suo ex compagno in azzurro ed ora allenatore biancorosso, e precisa: “Ci aspetta una squadra molto ostica, che l'anno scorso ci portò via sei punti e vanta calciatori di qualità e di palleggio. Noi però abbiamo la consapevolezza di poter disputare una grande partita. Importante sarà l'approccio giusto sui duelli e sulle seconde palle”.
Sul fronte formazione non si prevedono mutamenti sostanziali, anche se Vasquez dovrebbe rientrare come braccetto di sinistra, con l'esclusione di De Winter o di Vogliacco. Conferme negli altri settori, anche se Zanoli e Thorsby premono per un posto in squadra e il tecnico ha recuperato due attaccanti del calibro di Pinamonti, l'ultimo acquisto, e di Ekuban, guarito da un infortunio. Il primo però non è al top della condizione e può garantire un minutaggio ridotto: probabile che scenda in campo, ma non dall'inizio.
A centrocampo solo conferme, in attesa che venga perfezionato l'ingaggio in prestito di Fabio Miretti, proveniente dalla Juventus. Gilardino in proposito ha chiarito: “Dopo l'addio di Strootman occorre un giocatore con caratteristiche simili. Miretti ha dimostrato il suo valore in maglia bianconera, ha tecnica e corsa, ma di più non posso dire”.
Il Monza, reduce dal pareggio a reti bianche di Empoli, vanta l'ossatura dello scorso anno – pur col cambio di tecnico – e si affida ad un gruppo di dotatissime mezze punte, tra cui il figlio d'arte Daniel Maldini, appena approdato in biancorosso.
Pierluigi Gambino