Il Genoa non sfigura in casa del Milan e nel finale trova un meritatissimo pareggio
Il Genoa, pur privo dell'influenzato Gudmundsson, non smette di sorprendere e in casa del Milan secondo in classifica ottiene un pareggio strameritato. Rossoblù subito avanti grazie ad un rigore conquistato da Vogliacco e trasformato da Retegui. Per mezzora gli ospiti controllano a dovere le sfuriate dei rossoneri, che colpiscono il palo con Pulisic nella sola occasione costruita e appena prima dell'intervallo trovano il pari di testa con Florenzi su cross da destra.
Nella ripresa si pensa ad un dominio del Diavolo e invece è ancora il Grifo a passare: traversone da destra di Vogliacco (tra i migliori in campo) per Ekuban, autore di uno stacco imperioso e di una inzuccata da favola.
Il Milan non ci sta e, approfittando di un lieve calo dei rossoblù, impatta nuovamente al 72' con un altro difensore, Gabbia, ancora di testa e tre minuti più tardi mette la freccia grazie ad una girata al volo di Giroud, sino a quel momento il peggiore alla pari con Leao, che era già stato sostituito per scarso rendimento. Ma non è finita. Nel finale Gilardino spedisce in campo il semiesordiente Cittadini e il debuttante Papadoloulos e viene premiato all'87' da Thorsby, la cui volata sulla fascia destra approda al cross basso sul quale, con un rimpallo, ci prova Retegui e poi il rossonero Thiaw spedisce la palla nel proprio sacco.
In classifica il Grifo tiene le distanze da Monza e Toro, ma la prova offerta al Meazza, pur con qualche smagliatura difensiva, è stata di rilievo e, soprattutto, si è ammirato l'atteggiamento coraggioso e propositivo, in specie nella fase iniziale.
Pierluigi Gambino