Al Ferraris la Samp pareggia col Como secondo in classifica
Nella giornata dei pareggi, che lasciano immutata la classifica in zona playoff, spicca per importanza quello rimediato dalla Sampdoria a Marassi contro il Como secondo in classifica.
I lariani dominano letteralmente la prima mezz’ora, costringendo il portiere Stankovic a superarsi in alcune circostanze. Poi il Doria cresce di tono, soprattutto a centrocampo, e la gara diventa più equilibrata, pur mancando ulteriori emozioni. Al 66', al secondo vero tentativo (prima si era registrata una conclusione di Depaoli rintuzzata dal guardiano lombardo), i blucerchiati trovano il gol grazie a Borini che, servito al limite dell’area da Esposito, esplode una rasoiata nell'angolino alla destra del numero uno Semper.
Gli uomini di Pirlo sembrano ormai controllare la partita, ma i primi cambi obbligati (fuori Borini, Piccini e Depaoli, stanchissimi, rilevati da Pedrola, Leoni e Benedetti) peggiorano la fase difensiva, sino a quel momento efficace, e all’82', un po' a sorpresa, arriva il comunque meritato pari lariano a capo di una mischia davanti a Stankovic: tiro di Nsame respinto e tap-in vincente del centravanti Cutrone.
Giusto il risultato finale, tenuto conto che la Samp solo verso fine primo tempo è uscita dal guscio. Unico neo in vista della trasferta in casa del Lecco, ultimo in classifica, la squalifica di tre titolari del calibro di Depaoli, Borini ed Esposito. Pessimo l’arbitraggio del pescarese Camplone, che si è attirato le frequenti lamentele della squadra di casa.
Pierluigi Gambino