La Samp col Modena insegue il bis puntando in difesa sul nuovo acquisto Piccini e in avanti sul ristabilito Esposito
Dopo lo squillante successo a Cittadella, la Sampdoria insegue una conferma a Marassi contro il Modena, reduce dal clamoroso 3-0 inflitto al Parma capolista. I canarini occupano l’ottava piazza, l’ultima che dia accesso ai playoff, sicché per i blucerchiati, tornati pur timidamente a guardare in alto, si prospetta l’opportunità di ridurre lo svantaggio da cinque a due sole lunghezze.
La formazione doriana è fortemente condizionata dai recenti infortuni occorsi a capitan Murru e al centrocampista Benedetti, ma anche dalla squalifica di Ghilardi. La difesa, tutta da ricostruire, presenterà al centro il nuovo acquisto Piccini, che mister Pirlo, privo di alternative, schiererà certamente: “Cristiano si è sempre allenato, è un giocatore di spessore, che ha indossato anche la maglia azzurra”. Il neo blucerchiato lo affiancherà a Facundo Gonzalez, con Barreca favorito per la fascia sinistra, mentre a destra Stojanovic dovrebbe spuntarla sul titolarissimo Depaoli, che potrebbe operare in posizione più avanzata.
A centrocampo ci si avvia alla riconferma del trio Kasami-Yepes-Giordano, con l'altro fresco acquisto Darboe destinato alla panchina.
In attacco, con De Luca centravanti inamovibile, molto dipende dal “gioiello” Esposito, tornato finalmente disponibile dopo aver smaltito un guaio muscolare. Il tecnico deve ancora decidere se spedirlo subito in campo o in panchina. In quest'ultimo caso, i due rifinitori saranno Depaoli e Alvarez, mentre Verre è rimasto a casa, visto che la società spera ancora di convincerlo a trasferirsi in una nazione calcistica col mercato ancora aperto.
Pirlo analizza così il match: “Il Modena è avversario diverso rispetto al Cittadella: ama un calcio propositivo. Quanto al nostro obiettivo, per ora non andiamo oltre la prima gara in calendario. Sta a noi toglierci al più presto dalla zona playoff”.
Pierluigi Gambino