Olimpiadi, la genovese Viviana Bottaro medaglia di bronzo nel karate
Un risultato storico per lo sport italiano e della nostra città. Lo ha centrato la karateka genovese Viviana Bottaro, che ha conquistato la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo nella specialità del Kata. Decisiva la vittoria sulla statunitense Sakura Kokumai nella finale per il terzo e quarto posto.
Viviana Bottaro, impegnata nella categoria donne -67 kg (kumitè) e numero 3 al mondo della specialità, ha cominciato bene la prova chiudendo la sua pool al secondo posto, dietro la giapponese Kiyou Shimizu con il punteggio di 25.57 e qualificandosi per il successivo ranking round a tre. Qui ha ottenuto un punteggio ancora superiore, 26.46, che le è valso l’accesso alla finale per il bronzo che l’ha vista prevalere sull’americana Kokumai. Merito di una prova eccellente, ancora superiore alla fase precedente: il punteggio totale della karateka di San Fruttuoso è stato di 26.48 (18.62 per la parte tecnica, 7.86 per quella atletica.
L’altro bronzo (si disputavano due finali “di consolazione”) è andato invece a Grace Lau: la portabandiera di Hong Kong prevalso sulla turca Dilara Bozan. Medaglia d’oro infine per la spagnola Sandra Sanchez Jamie, che ha avuto la meglio sulla nipponica Shimizu.
Il bronzo di Viviana Bottaro è la prima medaglia italiana nella storia del karate, disciplina che ha debuttato ai Giochi olimpici di quest’anno.
34 anni da compiere il prossimo 2 settembre, Viviana Bottaro è stata la prima karateka italiana a qualificarsi ai Giochi olimpici di Tokyo. Un importante riconoscimento per la carriera dell’atleta genovese, da 15 anni ai vertici internazionali della storica arte marziale giapponese e con un palmarès da urlo: 26 medaglie tra Europei e Mondiali, di cui 3 d’oro, 10 d’argento e 12 di bronzo, fra squadra e individuale, a cui si aggiunge il bronzo di oggi.
«La medaglia di bronzo vinta oggi da Viviana Bottaro – dichiara il consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone – è un risultato storico per Genova e per tutto lo sport italiano. Un premio alla tenacia di Viviana, ad anni di sacrifici e allenamenti che l’hanno portata a gareggiare e ottenere successi in tutto il mondo, sempre con la bandiera di San Giorgio nel cuore. Ora che il sogno di una medaglia si è concretizzato, possiamo pensare ai festeggiamenti: la aspettiamo a Genova per celebrare insieme questo incredibile successo».
VIVIANA BOTTARO NELL'INTERVISTA DEL 2018