La Sampdoria de “Er Canaro”
E' nata una Sampdoria alla romanesca. Dopo un presidente, Massimo Ferrero, noto come "Er Viperetta",
arriva Giovanni Stella, detto "Er Canaro". Lo chiamano così perché è abituato a parlare a voce alta, più che parlare grida.
Stella sarà l'uomo forte della nuova Sampdoria. Ha lavorato alla Telecom e a La 7 e s'è fatto fama di tagliatore di teste. A La 7 ricordano che si presentò all'assemblea dei giornalisti (un'ottantina) annunciando l'esubero di 25 dipendenti. E alle rimostranze dei sindacalisti, avvertì che non dovevano esagerare con gli scioperi, altrimenti gli esuberi sarebbero stati molti di più. Elimina prima di tutto i dipendenti che definisce "cotica", sarebbero quelli che lavorano in fretta e male. In Corte Lambruschini stanno cercando di capire in quanti se ne dovranno andare.
Ferrero ha già espresso le sue idee. In due anni il bilancio deve essere risanato: "Una società non può chiudere in perdita...". Oggi la Sampdoria ha a libro paga 50 giocatori: "Una follia, ne bastano la metà".
Sono usciti dal Consiglio d'amministrazione tutti i genovesi. Oggi nella Sampdoria di genovese non c'è più nulla. Si può parlare di avvenimento epocale.
Seguo la Sampdoria dalla fondazione e da giornalista ho conosciuto tutti i presidenti. Erano tutti personaggi di rilievo della vita cittadina. Sapeva scovarli, soprattutto nel mondo dello shipping, quello che era stato il presidente-traghettatore, Piero Sanguineti. Penso che molti di loro si saranno rivoltati nella tomba quando hanno appreso che Edoardo Garrone aveva ceduto baracca e burattini a un certo "Er Viperetta". Sembra quasi che Garrone junior abbia voluto rispondere così ai contestatori che lo rimproveravano perché, secondo loro, aveva investito poco: "Non vi vanno bene i Garrone? E pigliatevi "er Viperetta".
Massimo Ferrero ha annunciato che sarà un presidente tuttofare, si interesserà lui di tutto. Gli altri saranno soltanto esecutori di ordini. In Lega ha capito che oggi quasi tutti gli introiti delle società derivano dai diritti tv, i tifosi allo stadio sono solo folklore. La Sampdoria di Ferrero partirà dai diritti televisivi. Il programma sarà impostato su quella cifra.
Edoardo Garrone, presidente Erg, doveva tirar fuori 25 milioni a campionato. Massimo Ferrero, detto "Er Viperetta", cercherà di guadagnarci. Sicuramente non vuole più rimetterci.
Elio Domeniconi