Il derby di Maxi Lopez
Il campionato di serie A in dieci motivi - di Elio Domeniconi
1-MIHAJLOVIC
Ha deciso il derby Maxi Lopez. Ma è soprattutto una vittoria di Sinisa Mihajlovic. E' stato lui a volere il ritorno dell'argentino. L'ha mandato subito in campo. E il bomber che non voleva più stare a Catania l'ha ripagato con il gol della vittoria.
2-GASPERINI
Leggo su qualche giornale l'insufficienza a Gilardino. Questi (presunti) critici non hanno capito che la colpa è dell'allenatore Gasperini che l'ha mandato da solo allo sbaraglio. Gilardino ha bisogno di un supporto. L'hanno capito anche i tecnici da bar.
3-PIRLO
La Juventus ha strapazzato anche l'Inter. In cattedra Pirlo, che fa dimenticare la love story con "la Baldini" con prestazioni superbe. A dispetto dell'età, Pirlo è sempre un grande regista. E Marotta non se lo lascerà scappare. Il rinnovo è pronto.
4-PALACIO
L'Inter si sta afflosciando sempre di più. E a Milano c'è chi prevede il licenziamento di Mazzarri e il ritorno di Stramaccioni. La verità è che quando si è fermato a Palacio (anche a Torino errori incredibili) si è fermata l'Inter. Milito non è più Milito.
5-BENITEZ
Il portiere della Roma De Sanctis è riuscito a far rinviare la partita con il Parma dicendo all'arbitro: "Non voglio giocarmi lo scudetto in questo pantano". Segno che la Roma ci crede. Mentre non ci crede più il Napoli dopo il KO di Bergamo. Benitez è in pericolo.
6-MONTELLA
La sconfitta di Cagliari ha scombussolato i piani della Fiorentina, che in caso di vittoria avrebbe potuto raggiungere il Napoli. Arrivano le prime critiche a Montella. Era l'idolo di Firenze ora la Curva Fiesole comincia a contestarlo. Brutto segno.
7-DI CARLO
Spinelli avrebbe voluto tirare avanti con Perotti e probabilmente il Livorno sarebbe finito in serie B. E' arrivato l'ex sampdoriano Di Carlo. Vittoria in casa sul Sassuolo e pareggio a Catania, 3-3. Tre gol in trasferta. Un miracolo.
8-REJA
Il cambio di allenatore ha fatto bene anche alla Lazio. Reja sta facendo miracoli. La vittoria sul campo del Chievo porta la firma di un Candreva sempre più grande e del giovane Keita. Reja ha avuto il coraggio di farlo esordire a 19 anni ancora da compiere.
9-MANFREDINI
Il Sassuolo del presidente della Confindustria Squinzi ha speso un patrimonio per rinforzare la squadra a gennaio e ha cambiato pure l'allenatore. Ma Manfredini ha propiziato il successo del Verona con una delle sue classiche autoreti. E pensare che qualcuno aveva rimproverato Preziosi perché l'aveva lasciato andare via.
10-IMMOBILE
Il solito Immobile (mai abbastanza rimpianto dal Genoa) ha permesso al Torino di pareggiare sul campo del Milan. Seedorf ormai pensa al futuro. Annunciato l'acquisto del portiere del Cagliari Agazzi. Segno che Galliani si è messo il cuore in pace per Perin. Il Genoa non lo molla.