La Juve dei record
Il campionato di serie A in dieci motivi - di Elio Domeniconi
1-BUFFON
Antonio Conte all'inizio pensava che sarebbe stato difficile conquistare il terzo scudetto consecutivo. Invece, dopo la vittoria di Bergamo (9 successi consecutivi) ha ancora 5 punti di vantaggio sulla Roma alla vigilia dello scontro diretto (e 10 sul Napoli!). Unico scontento Buffon: il gol di Moralez ha fermato la sua imbattibilità a 745 minuti.
2-HIGUAIN
A Cagliari il bomber del Napoli ha segnato solo su rigore. Mister Lopez non perde da 6 giornate. Un solo rammarico per Cellino: lo stadio vuoto. Così venderà Nainggolan al miglior offerente.
3-DE CANIO
Poker della Roma al Catania (doppietta di Benatia, un difensore). Ma questo Catania ha 15 punti in meno rispetto all'anno scorso. De Canio fa rimpiangere Maran. E' tutto dire.
4-MIHAJLOVIC
Sperava di festeggiare le 100 panchine in serie A con una vittoria. Ma il Parma ha pareggiato a Marassi con pieno merito. E a Donadoni mancava Cassano.
5-SPINELLI
Brutto Natale per Spinelli. Il suo Livorno ha perso in casa dall'Udinese. Se il presidente genovese non mette mano al portafogli se ne torna filato in serie B.
6-GASPERINI
E' già finito l'effetto Gasp? Il Genoa ha rilanciato il Bologna che non vinceva dal 30 ottobre. E il migliore è stato il portiere Perin. In un mese 3 pareggi e una sconfitta. Non è più un Genoa da alta classifica. Il traguardo è la salvezza.
7-VENTURA
Contro il Chievo terza vittoria consecutiva per il Torino. 13 punti in 5 partite. Il presidente Cairo ha proposto un triennale a Ventura che ha rilanciato anche Immobile. Al Genoa era stato giudicato un bidone. A Torino ha già segnato 8 gol.
8-TONI
Sorprende sempre di più il Verona di Mandorlini (e di Nicolini...). Su 9 gare interne, 8 vittorie. Contro la Lazio Toni ha realizzato una doppietta. E al Genoa l'avevano giudicato finito.
9-PALACIO
Prima vittoria dell'Inter indonesiana. A decidere il derby è stato un ex genoano: Palacio. Quel suo colpo di tacco passerà alla storia.
10-ROSSI
Grazie al nuovo gol di Pepito Rossi la Fiorentina è salito al quarto posto. In tribuna a Reggio Emilia il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, proprietario del Sassuolo, e Matteo Renzi segretario del Pd. Ha vinto la sinistra.