Cogoleto, nuovo appuntamento con la rassegna “Il libracco”
Venerdì 5 maggio, nuovo appuntamento con la rassegna “Il libracco” organizzata dall'associazione culturale Cogoleto Otto in collaborazione con il Circolo Arci Mario Merlo e con lo SPI C.I.G.L. di Cogoleto. A partire dalle 18,30 la sede del circolo di via Parenti 24 ospiterà la presentazione dell'antologia di racconti “Ci sedemmo dalla parte del torto” (2022, Prospero Editore), a cura di Heiko H. Caimi eViviana E. Gabrini. Ospiti della serata saranno la co-curatrice Gabrini e Antonella Zanca, milanese, una delle 46 firme che compongono la raccolta.
A dialogare con loro ci sarà il presidente dell'associazione Maurizio Gugliotta. L'antologia, che è dedicata alla memoria di Valerio Evangelisti, scomparso un anno fa e presente nell'antologia con il toccante Rachid, parla di emarginazione, povertà, omofobia, follia, cadute eriscatti. L’idea di questa antologia nasce da un oscuro fatto di cronaca che si consuma a Casteggio, uncomune dell’Oltrepo Pavese, nel lontano 1943, quando una camicia nera uccise per gioco un bimborom di dieci anni. Una storia agghiacciante, di cui si è quasi del tutto persa memoria, che a Viviana Gabrini è stata raccontata dal padre e che in paese oramai conoscono in pochi. A ricordarla c’è la tomba del piccolo Mustafa, nel cimitero comunale: i genitori dolenti posero, si legge sulla lapide. Una morte assurda. Un bimbo usato come bersaglio e un colpo sparato al grido di: «Bisognerebbeammazzarli tutti!». Un grido che ricorda da vicino slogan e vicende recenti.
«Sulla vicenda – spiega Caimi - Gabrini aveva già pubblicato un racconto sul blog letterario Sdiario, curato da Barbara Garlaschelli. Ma non le bastava. Voleva fissarlo su carta. Voleva che in tanti conoscessero Mustafa e la sua storia: un gesto piccolo, che non lo restituirà al mondo, ma l’idea che sprofondi completamente nell’oblio non le dava pace. E così ha pensato di creare un’antologia di racconti scritti da tanti autori diversi, chiamati a raccontare gli ultimi in tutte le loro sfaccettature. E, visti i tempi che corrono, le è venuto istintivo pensare al titolo di brechtiana memoria Ci sedemmo dalla parte del torto”. In Ci sedemmo dalla parte del torto si trovano racconti ambientati nel presente, nel passato e nel futuro, prevalentemente in Italia ma anche oltre i confini del nostro Paese, di taglio realistico o più nettamente fantastico. Così abbiamo racconti che parlano di follia, di disabilità, di razzismo, di povertà, di omosessualità e di tanto, tanto altro: tutte le sfumature dell’essere o del diventare “ultimi”. L'incontro si inserisce ne “Il Libracco”, rassegna iniziata a ottobre 2022 che mensilmente presenta libri di autori locali e non.
Paolo Fizzarotti