L'Accademia del Chiostro all'Albergo dei Poveri interpreta le canzoni di don Porro
Con le musiche eseguite dal soprano Stefania Pietropaolo e dall'Ensemble di archi dell'Accademia del Chiostro, il concerto “Da sir Elgar a don Porro – Musica, scout e dintorni” sarà uno degli eventi inseriti nella stagione musicale “Musica nei Musei e non solo...” giunta quest’anno alla 23ma edizione. Tale rassegna è risultata vincitrice anche quest’anno del bando “Genova città dei festival”.
Nell’ambito delle celebrazioni per il centenario di don Luigi Porro, l’omaggio de L’Accademia del Chiostro ha un obiettivo tutto particolare: ricordare il suo impegno per sostenere i giovani nel loro primo affacciarsi alla musica. Molti degli orchestrali impegnati in quest’occasione hanno mosso i loro primi passi musicali proprio sotto la sua guida. Basti ricordare, a questo proposito, il suo periodo di docenza presso il Conservatorio “N. Paganini” della nostra città, la fondazione e la cura di un coro di bambini e ragazzi ancora oggi ricordato, fra l’altro, per le sue mirabili esecuzioni di canti natalizi rielaborati appositamente proprio dal don, il suo incarico come direttore del coro di voci bianche del Teatro Carlo Felice.
L’aspetto che più si vuole sottolineare con questo concerto-omaggio è soprattutto l’impegno di don Porro per la realtà scout genovese, anche in questo caso utilizzando la musica, nella sua versione più gioiosa, come potentissimo mezzo educativo e socializzante: sarà eseguita infatti l’introduzione di “Redbleu e l’ampolla magica”, definito dagli autori “Sogno avventuroso scoutistico in un prologo, due tempi e 14 incubi”, di cui don Porro ha composto la musica, sotto lo pseudonimo di Louis Chive, per il 1° Riparto-Nervi dell’A.S.C.I. di Genova.
Da qui l’accostamento con l’altro compositore presente nel programma del concerto, ossia sir Edward Elgar, il più importante compositore britannico contemporaneo di sir Robert Baden-Powell, storico fondatore dello scoutismo, di cui Elgar fu coetaneo (nacquero entrambi nel 1857). Ma non sono solo i natali (e il titolo di baronetto) ad accomunare questi due autentici giganti delle età vittoriana ed edoardiana: entrambi condivisero infatti, nei rispettivi campi, l’attenzione per l’istruzione e la formazione dei giovani. In particolare, di Elgar saranno eseguite la celeberrima Serenata per archi in mi min., composta nel 1892, e l’Ave verum corpus natum. Composizione sacra molto ispirata quest’ultima, come altre di questo autore che professò coerentemente (e non senza ostacoli) la sua fede cattolica, decisamente controcorrente e minoritaria nel Regno Unito della sua epoca.
Anche di don Porro, naturalmente, saranno eseguite due composizioni sacre fra le sue più riuscite: Il tempo si è compiuto, in una versione trascritta per orchestra d’archi, e O salutaris ostia, in cui l’orchestra accompagnerà la prestigiosa voce del soprano genovese Stefania Pietropaolo, che ha esordito nella sua brillante carriera musicale cantando – manco a dirlo – proprio nel coro di voci bianche di don Luigi.
“Da sir Elgar a don Porro - Musica, scout e dintorni”
Stefania Pietropaolo, soprano
ensemble di archi de "L'Accademia del Chiostro"
direttore Massimo Vivaldi
Sabato 19 novembre ore 16,30 Albergo dei Poveri Piazzale Emanuele Brignole 2, Genova
Con il patrocinio e il sostegno di Regione Liguria
Con il sostegno del Comune di Genova
Ingresso gratuito