Opera Carlo Felice, sovrintendente Orazi: “Con la bolletta Iren sconto del 20% sui biglietti”
“Siamo pronti: abbiamo preparato un cartellone che spacca’’. Così, al microfono di Vittorio Sirianni, il sovrintendente Claudio Orazi annuncia la nuova stagione dell’Opera Carlo Felice Genova (è il nuovo nome completo dell'ente), che partirà venerdì 28 ottobre con ‘Beatrice et Benedict’. A questa opera seguiranno: ‘La Cenerentola’, ‘Il Pipistrello’, ‘Un ballo in maschera’, ‘Tosca’, ‘I due Foscari’, ‘Norma’ e ‘Don Pasquale’, oltre ad un interessante cartellone sinfonico.
Con il successo ottenuto nel settembre scorso a Muscat, nella capitale dell’Oman è stata rappresentata la Traviata di Verdi con Placido Domingo tra gli interpreti principali, il teatro ha dato il via al progetto d’internazionalizzazione voluto dal sovrintendente. E per il prossimo anno è già in programma una tournée che impegnerà "orchestra, coro e tecnici a New York".
Tornando sul territorio, “Da sempre pensiamo alle famiglie: da tre anni i ragazzi entrano gratis - dice Orazi -. Quest’anno, con il caro energia, abbiamo pensato di fare di più: a chi si presenta al botteghino con la bolletta Iren pratichiamo uno sconto del 20% sui biglietti. E non è poco”.
Bene anche il bilancio: “Da quando sono sovrintendente, Regione Liguria e Comune di Genova hanno aumentato i loro contributi a favore del teatro. Inoltre, il governo Draghi ha stanziato fondi a favore delle fondazioni liriche e pertanto entro dicembre riceveremo una cifra molto importante per ripatrimonializzare l’ente”.
Forte il legame che unisce il Carlo Felice agli altri contenitori culturali cittadini, a partire dal Teatro Nazionale: “Nei giorni scorsi ho incontrato il direttore Livermore”, dice il sovrintendente per anticipare una futura collaborazione tra i due teatri “blasonati”.
E alla fine ci consiglia: “Venite a vedere ‘Beatrice et Benedict’: è un’opera piacevole”.
Consiglio accettato!
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