Mezzanotte e Marrale, gli ex Matia Bazar entusiasmano a Recco
Il pubblico genovese non dimentica i propri beniamini e le canzoni che hanno accompagnato la gioventù. A Recco, patria della focaccia e della squadra di pallanuoto da sempre più forte al mondo, si è tenuto giovedì scorso, nella elegante cornice del “Teo’s”, un concerto di due grandi artisti italiani, entrambi, in anni diversi, elementi fondamentali dei Matia Bazar.
Parliamo di Carlo Marrale, genovesissimo del popoloso quartiere di Oregina, autore di praticamente tutti i grandi successi del gruppo, come “Stasera che sera”, “Per un’ora d’amore”, “Cavallo bianco”, “Che male fa”, “C’è tutto un mondo intorno”, “Mister Mandarino”, “Vacanze romane”, “Ti sento” e con tante sue canzoni incise da altri artisti in tutto il mondo (tra cui Irene Cara, Pet Shop Boys, Labyrinth, Queesryche, Mina, Musica Nuda, Milva, Miguel Bosè Valeria Visconti) e di Silvia Mezzanotte, voce splendida che è stata “Matia Bazar” in due periodi diversi, vincendo anche il Festival di Sanremo del 2002 con la magistrale interpretazione di “Messaggio d’amore”.
Locale esaurito da più di un mese, tanto che del concerto non si è fatta alcuna pubblicità.
Il feeling tra i due artisti ed il pubblico è stato immediato, ed ha dato vita ad una serata vibrante ed intima.
C’era anche la squadra di pallanuoto locale della Pro Recco, fresca vincitrice della Coppa Italia, anch’essa acclamatissima a fine serata.
Tanti gli artisti ed addetti ai lavori del mondo dello spettacolo. A partire dal Maestro Piero Trofa “pianista resident” del Teo’s, al cantante di pianobar ed intrattenitore Gianluca Riganti, presenti entrambi con le consorti Cinzia e Valeria; dalla voce ufficiale della Banda di Recco Laura Emionite a Manuela Ognio, zia del pianista di fama internazionale Andrea Bacchetti. Non mancava Renato, fratello di Carlo Marrale apprezzato batterista (partecipò con Oscar Prudente e tanti altri con i Delirium al Festival di Sanremo in occasione del brano “Jesahel”) ed ex bomber di grido del calcio dilettantistico ligure. Sempre per la musica, in un tavolo vicino al palco era presente anche Lorella Sivori, trascinante cantante che spesso si esibisce al “Teo’s”. C’era anche Dimitri Petta, supertifoso genoano e cronista, titolare del seguito blog “Il Genoano Atipico”.
La serata è corsa veloce, con il giornalista Franco Ricciardi nel ruolo di “voce narrante” del concerto, che ha inframezzato l’esecuzione dei brani con interventi, curiosità e domande a Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte; e si è chiusa tra tanti applausi e foto ricordo di rito, poco prima della 24, dopo quasi due ore di grande musica; il tutto sotto l’attenta regia dei “patron” del Teo’s Danilo Camperi, il figlio Leonardo e la moglie Monica.
Poi il ritorno verso di casa, con l’autostrada Recco-Genova chiusa per lavori (strano!).
Ed allora su tante auto, per ammazzare il tempo, tutti a canticchiare “Mister Mandarino”.