Tosse in famiglia con Vassilissa
Una strega, la Baba Jaga, unica custode del fuoco, che trasforma i piccoli in polpette.Una bambina abituata sempre a dire di sì, ad accontentare gli altri e a fare tutto quello che le viene richiesto. Una bambolina magica a cui chiedere aiuto in caso di difficoltà.Sono questi i personaggi che danno vita allo spettacolo, ispirato ad un'antica favola russa, Vassilissa e la Babaracca, in scena per la rassegna la Tosse in famiglia domenica 5 dicembre.Lo spettacolo racconta la storia di Vassilissa, una bambina abituata a dire sempre sì pur di essere amata.
Non si oppone, non protesta, non fa nulla di diverso da quello che le viene chiesto, si prende cura degli adulti come se l’adulta fosse lei.Quando la mamma muore, dopo averle donato una bambolina cui chiedere aiuto in caso di difficoltà, la piccola subisce ogni tipo di umiliazione dalla nuova moglie del padre, che rivela presto il suo cuore di matrigna .La matrigna decide con l’inganno di mandare la bambina nel bosco a cercare il fuoco dalla Baba Jaga, la terribile strega arroccata nella Babaracca, casa selvaggia con occhi di fuoco, certa che non farà più ritorno.
Sarà invece proprio la Baba Jaga a tenere Vassilissa con sé, promettendole il fuoco a condizione di superare alcune prove impossibili.Grazie all’aiuto della bambola e della strega da cui tutti fuggono, Vassilissa riuscirà a scoprire che non è poi così terribile dire di no e che si può essere amati anche quando si dice ciò che si pensa davvero.Consigliato dai 6 anni di età.
BIGLIETTI ADULTI: euro 8
BAMBINI FINO A 12 ANNI: euro 6
TEATRO DELLA TOSSE - Sala Agora’
Domenica 5 dicembre ore 15.00 e 17.00
VASSILISSA E LA BABARACCA con Bruno Soriato e Annabella Tedone
disegno luci Tea Primiterra
scene Bruno Soriato
musiche originali Mirko Lodedo e Francesco Bellanova -Casarmonica Edizioni
costumi Raffaella Giancipoli
tecnico di scena Angelo Piccinni
cura della produzione Annabella Tedone
regia Raffaella Giancipoli
con il sostegno di Explorer/Spazio PolArtis, Res Extensa, Sistema Garibaldi, Armamaxa Residenza Teatrale,
Teatro delle Condizioni Avverse
si ringrazia Compagnia Burambò e Senza Piume Teatro
Paolo Fizzarotti