I forzati del divertimento, alla Sala Mercato
Dopo aver vinto numerosi premi, tra cui l’oscar del teatro europeo al Fringe Festival di Edimburgo per lo spettacolo cult La Merda, tuttora in tour a sei anni di distanza dal suo debutto, Cristian Ceresoli presenta il suo nuovo spettacolo Happy Hour, in scena alla Sala Mercato da mercoledì 12 maggio. A dirigere lo spettacolo è Simon Boberg regista e drammaturgo danese.
Happy hour è una commedia surreale, acidamente comica, una partitura letteraria per un concerto a due voci. In un futuro distopico vivono Ado, una ragazzina affamata d’amore interpretata da Silvia Gallerano e suo fratello Kerfuffle che ha il volto di Stefano Cenci. I due sono figli del disagio generazionale, in balia delle continue mutazioni della metropoli in cui vivono, invasa da uno spietato totalitarismo dell’allegria. La legge che impera è il divertimento ad ogni costo. Un happy hour continuo, estenuante, a cui partecipare con il dovere di essere sempre e comunque euforici. Le prime vittime di questa felicità obbligatoria sono proprio i bambini, le minoranze, gli immigrati e le donne.
«In Happy Hour abbiamo a che fare con una condizione di “dittatura della felicità” – afferma Ceresoli. I due bambini la vedono arrivare, dal loro interno familiare, sono due tredicenni che assistono al mutamento della città, alla sua trasformazione. Il mondo che si trasforma davanti ai loro occhi è tirato dagli eccessi, una sorta di realtà psichedelica, che muta al punto tale da ricadere sulla loro vita in maniera tragica».
12 - 14 maggio | Sala Mercato | Genova
Happy Hour di Cristian Ceresoli
regia Simon Boberg
interpreti Silvia Gallerano, Stefano Cenci
Paolo Fizzarotti