Il borsino del PDL
Ecco chi sale e chi scende all'interno del PDL - di Elio Domeniconi
1-SANDRO BIASOTTI
Diventerà il leader della Liguria. Piace a Berlusconi nonostante la barba. Che ora, brizzolata, non li sta nemmeno bene.
2-LILLI LAURO (foto)
Chi è legato a Biasotti avrà posti di comando. Laura Lauro, detta Lilli, sarà candidata per la presidenza della Regione Liguria. E' già deciso.
3-MARCO MELGRATI
Il capogruppo in Regione si è distinto anche in occasione della "marcia su Roma". Si è aggregato alla carovana dei pullman, ma per farsi notare ha viaggiato a bordo della sua Jaguar. Noblesse oblige.
4-GIANNI PLINIO
Contimua a far parlare di sé perché ha subito aderito all'inizia degli Amici del Giornale. Che vogliono liberare a tutti i costi i due marò. Si ipotizza addirittura un blitz in India.
5-MARCO SCAJOLA
Stanno convincendo Claudio Scajola che ormai deve fare un passo indietro. In cambio il Pdl si impegna a lanciare in orbita il nipote Marco ,vicecapogruppo in Regione. Sarà Scajola IV.
1-LUIGI MORGILLO
Azioni in ribasso per la storia del Grand Hotel di Acqui Terme con il soggiorno pagato a moglie e figlia. Se era, come sostiene, un viaggio di lavoro, che bisogno c'era di farsi accompagnare dai familiari?
2-ALDO SIRI
Eletto con la Lista Biasotti. Il pianto greco per la faccenda dei panettoni donati agli ospizi ha dato fastidio. Perché la beneficenza si fa con i propri soldi.
3-ALESSIO SASO
Non è tornato in Regione e difficilmente sarà ripresentato. Il soggiorno alle Terme di Vinadio l'ha messo fuori gioco.
4-FRANCO ROCCA
Ex sindaco di Zoagli. Consigliere regionale. Prima l'assunzione dei figli. Poi il pranzetto di Ferragosto ai Bagni Silvano di Zoagli messo in conto al partito. Un harakiri in piena regola
5-MATTEO ROSSO
Era capogruppo quando in Regione quando sono successi i fatti sui quali ora ha dovuto indagare la Procura della Repubblica. Evidentemente non aveva controllato bene.