L'appello di Gregorini
Il politologo Maurizio Gregorini, regista cinematografico, ha lanciato su Facebook questo appello:
“Si fa impellente l'esigenza di un movimento conservatore, nuovo e pulito, in grado di contrastare l'esigenza grillina, chiaramente sinistra. Era giusto che facessero gli arieti dalle loro parti. Ora tocca alla gente di destra, che non si riconosce nel berlusconismo truffaldino e nel liberismo sfrenato. Agire e fare piazza pulita in casa”.
Gregorini dimentica che un movimento del genere l'aveva già fatto, si chiamava GENTE COMUNE. Poi aveva rotto con Paolo Fasce, ne era uscito. Gente Comune si era presentata alle comunali e aveva scelto come candidato sindaco un giornalista del calibro di Giuseppe Viscardi.
In fondo Beppe Grillo ha sostenuto quello che sosteneva lui. E cioè che anche la Gente comune può pretendere di governare. Solo che il comico è arrivato in Parlamento mentre il regista nemmeno è entrato in consiglio comunale.
Per questi motivi l'appello odierno di Gregorini ci sembra quanto meno fuori tempo massimo.
Elio Domeniconi