“Partito degli 11”, ecco quanto guadagnano assessori e consiglieri regionali

L'aula Pertini del Consiglio regionale e Carlo Bagnasco
La bagarre all’interno del centrodestra è scivolata sugli emolumenti percepiti da assessori e consiglieri regionali.
Per il coordinatore ligure di Forza Italia, Carlo Bagnasco, la giunta regionale non cadrà mai - quindi Toti non sarà sfiduciato dalla sua stessa coalizione - perché sarà sostenuta dal “partito degli 11”, ovvero “quelli che guadagnano 11 mila euro al mese”, che in Regione "stravince" in quanto è il partito bipartisan “più forte di tutti”.
L’affermazione del forzista ha scandalizzato i totiani, che in un comunicato stampa precisano: “Esistono persone che hanno un lavoro e fanno politica con genuina passione senza pensare al proprio tornaconto economico. Inoltre, l’indennità lorda è sensibilmente inferiore a quanto indicato da Bagnasco. Vista la sua attenzione per i costi della politica, il coordinatore Bagnasco potrebbe cominciare a battersi insieme al papà Roberto (che ha votato a favore del taglio dei parlamentari, ndr), deputato, per un sensibile taglio delle indennità e dei privilegi di cui godono i parlamentari. Lo appoggeremo convintamente!”.
Comunquemente e qualunquemente, direbbe Cetto La Qualunque, quanto guadagnano i nostri regionali?
Ce lo svela la tabella sotto, scaricata dal portale di Regione Liguria. Gli importi lordi sono comunque più alti rispetto a quanto indicato da Bagnasco.