Politica, il borsino della settimana
Il borsino della politica della settimana.
MARCO BUCCI
Il suo intervento alla Leopolda 11, unico sindaco di centrodestra alla convention renziana, è sembrato l’ennesimo flirt politico, piuttosto che il mero racconto di un modello, quello Genova, del quale ormai tutti sanno tutto. E’ andato a Firenze perché ci tiene ad essere il sindaco di tutti, anche di chi nel 2017 ha preferito votare per Gianni Crivello. La prossima giunta comunale la vorrebbe sullo stile Draghi: tutti dentro. Ma restano due schieramenti da convincere: Fratelli d’Italia, che ha giurato di non voler governare con Italia Viva, e gran parte della sinistra, che vuole provarci con un proprio candidato.
GIOVANNI TOTI
Spinge sempre di più sull’acceleratore dei vaccini: ha fatto inviare gli sms di avviso per la terza dose, è tra i governatori più favorevoli al super green pass (che consente una vita sociale solo agli immunizzati), sui social promuove la campagna vaccinale come unica soluzione per uscire dalla pandemia. Per molti è l’assessore alla Salute più attivo che la Liguria abbia mai avuto.
CRISTINA LODI
Scuse formali e risarcimento economico “simbolico” di 500 euro a testa. Dopo tre anni, si è conclusa così la vicenda giudiziaria nella quale erano coinvolti sei leoni da tastiera che avevano diffamato su Facebook la consigliera comunale del PD. Tanti i messaggi di solidarietà a favore della dem, compreso quello del sindaco, anche lui preso di mira dagli haters, che però ha ricordato il famoso commento della consigliera: “(Bucci) è in Cina per una settimana… sta progettando la fuga”. Ma il primo cittadino ha detto di non aver mai querelato nessuno.
SIMONA FERRO
L’assessora regionale alle Pari opportunità è stata la promotrice della campagna promossa da Regione Liguria contro la violenza sulle donne. Alcuni bus cittadini sono stati tappezzati con la scritta “Qui non c’è posto per la violenza” nel tentativo di trasformare gli aggressivi in gentil cavalieri. Testimonial della comunicazione anche Jo Squillo, la showgirl che con Sabrina Salerno cantava “oltre alle gambe c’è di più”. Uno slogan ancora attuale per indicare le donne che hanno anche la testa.
ILARIA CAVO
Oltre 230mila partecipanti tra visitatori (in presenza e on line) e interazioni social. Così si è conclusa la settimana di Orientamenti, la kermesse andata in scena ai Magazzini del Cotone con lo scopo di informare gli adolescenti sui percorsi scolastici da intraprendere e farli avvicinare al mondo del lavoro. Artefice principale del successo della rassegna è stata l’assessora regionale alla Formazione che, per essere più diretta con i ragazzi, si è presentata con una permanente mossa, tendenza del momento.
MARIO MASCIA
Il capogruppo e commissario cittadino di Forza Italia è stato il promotore del convegno sulla gentilezza che si è svolto a Palazzo Tursi nella giornata ad essa dedicata. “Ai cani arrabbiati nessuno si vuole avvicinare”, ha commentato l’avvocato azzurro. Forse è per questo che da quando è cambiata la leadership regionale in tanti si sono avvicinati al partito di Berlusconi.
FEDERICA CAVALLERI
Diventa sempre più potente. Dopo la stretta amicizia con i Solimena, la notissima famiglia di notai e avvocati che a Genova è presente nei consigli d’amministrazione di alcune partecipate che contano e in un municipio, l’assessora municipale adesso può vantare di avere anche un fratello, Carlo, console onorario, della Corea del Sud. Una potenza. Ma pacifica.
LUCA PIRONDINI
Sui social è piaciuta la foto del papà del capogruppo grillino a Tursi che dona al nipote una tromba. In pratica, si è trattato di un passaggio di testimone, perché il maestro Franco Pirondini è stato, ora in pensione, un talentuoso trombettista dell’orchestra del Carlo Felice. Il nonno vuole trasmettere al piccolo Leonardo la passione per la musica, così come ha fatto con il figlio Luca, apprezzato maestro di viola e membro del consiglio d’indirizzo del teatro lirico genovese in quota governo, che vediamo sempre fra gli orchestrali del Festival di Sanremo.