Politica, il borsino della settimana
Il borsino della politica della settimana dal 25 al 31 ottobre.
MARCO BUCCI
Nel giorno del suo compleanno (62 anni portati piuttosto bene, soprattutto da quando ha riacquistato il peso forma), il sindaco di Genova ha ricevuto sui social tantissimi auguri. Ovviamente, non sono mancate le frasi affettuose dei politici di casa nostra. “Un buon marinaio si conosce nelle tempeste. E anche un buon sindaco. Tanti auguri Marco e grazie: con la tua determinazione e la passione per la tua città non c’è sfida che non possiamo superare. Buon compleanno Mayor Bucci, avanti insieme per Genova!”, ha scritto su Facebook il governatore Toti, che sta preparando una super lista propria per sostenere (e forse anche superare) l’amico “Mayor” alle comunali del prossimo anno.
GIOVANNI TOTI
Il governatore della Liguria ha deciso di presentare alle amministrative genovesi 2022 una lista sul modello Savona: nel simbolo ci sarà solo il suo nome, senza Cambiamo o Coraggio Italia per intenderci. La lista sarà super competitiva senza favori per nessuno, ma la differenza rispetto a Savona e ad Ameglia, dove era stata data carta bianca ai big del territorio, Angelo Vaccarezza e Giacomo Giampedrone, è che i candidati da mettere in squadra li sceglierà personalmente il leader arancio-fucsia, che ha di fatto 'commissariato' il partito. La decisione pare non sia stata presa benissimo da chi era già pronto a schierare i suoi fedelissimi in Comune e nei Municipi.
MATTEO CAMPORA
E’ toccato a lui metterci la faccia. L’assessore alla Transizione ecologica ha dovuto replicare all’inviata di Striscia la notizia, Chiara Squaglia, tornata a Genova per sentire la versione del Comune sulle piste ciclabili cittadine, dopo che il tg satirico aveva messo in onda un servizio con cui le aveva decisamente bocciate. “Le norme sono cambiate, ma siamo pronti ad apportare modifiche. E comunque hanno aumentato la sicurezza”, ha risposto l’assessore, che ha avuto così i suoi 15 minuti warholiani. Addirittura su Canale 5.
PIETRO PICIOCCHI
E’ stato lui in Consiglio comunale ad anticipare la proprietà degli ottocento metri di cavi che si sono staccati dalla Sopraelevata, la cui caduta ha causato feriti e danni ma per fortuna non ha provocato conseguenze peggiori. “Presumiamo siano dell’Autorità Portuale”, aveva detto l’assessore in Sala Rossa. Passando così la palla da Palazzo Tursi a Palazzo San Giorgio.
MASSIMO NICOLO’
Nei giorni della commemorazione dei defunti, il vicesindaco e assessore ai Servizi cimiteriali ha avuto il suo bel daffare, saltando da un camposanto all’altro. La situazione nei cimiteri cittadini non è sicuramente buona: il degrado è generale, ma soprattutto mancano i posti (ad eccezione delle tombe di famiglia), tanto è vero che le cremazioni sono salite al 67%. Pösâ e òsse a Zena è diventato quasi impossibile.
FRANCESCO MARESCA
L’assessore al porto di Genova è diventato docente all’Accademia della Marina Mercantile e tra qualche mese inizierà le lezioni su diritto portuale, logistica, diritto europeo, diritto internazionale e logistica dei trasporti marittimi. Così Maresca Jr seguirà le orme del padre Maurizio, professore all’Università di Udine. Buon sangue non mente.
FLAVIO DI MURO
“Da oggi un nuovo ventimigliese è in giro per la città!”. Con questo messaggio su Facebook il deputato della Lega ha annunciato l’arrivo del piccolo Mattia. Due anni fa, l’onorevole era finito su tutti i telegiornali per la richiesta lanciata dalla Camera dei Deputati in diretta tv all’allora fidanzata, che era presente in tribuna. “Elisa, mi vuoi sposare?”, aveva esclamato mostrandole un prezioso anello. Nell’arco di 24 mesi, la coppia si è sposata ed ha avuto un figlio. Visto il buon esito della dichiarazione d’amore, altri deputati vorrebbero seguire l’esempio del leghista piemontese eletto nel Ponente. Ma con Draghi premier le cose sono cambiate: la Camera è tornato un luogo istituzionale.
STEFANO BERNINI
L’esito favorevole delle recenti comunali in Liguria sta riattivando chi nel centrosinistra si era messo in stand by. E’ il caso del vicesindaco e assessore all’Urbanistica della giunta Doria. Secondo i bene informati, infatti, il democratico potrebbe scendere in campo alle prossime comunali genovesi per un posto nel Municipio Medio Ponente. Per lui sarebbe un ritorno al passato.