Politica, il borsino della settimana
Il borsino della politica di questa settimana secondo Genova3000
MATTEO ROSSO
Al primo posto del borsino mettiamo il commissario regionale di Fratelli d’Italia, perché ha scritto un post che ha emozionato molti cibernauti (1200 like). “Sono profondamente commosso nel vedere assegnare a mio papà, purtroppo in videoconferenza perché essendo diventato cieco non è potuto andare a Roma a ritirarlo, il premio alla carriera di medico oncologo che gli ha appena assegnato l’Associazione Nazionale degli Oncologi Italiani”. Parole bellissime che hanno arricchito l’arido Facebook e fatto capire da dove proviene la passione di Rosso Jr per la medicina.
GIOVANNI TOTI
Dopo la bruciante sconfitta alle recenti comunali, in Liguria sono volati gli stracci tra i leader del centrodestra. Per qualcuno una resa dei conti che covava dalle regionali dello scorso anno, da quando il governatore aveva fatto l’asso pigliatutto di voti, sottraendoli ai partiti alleati che adesso si stanno mettendo di traverso per impedirgli di fare il bis alle comunali genovesi del prossimo anno. Ma l’eventuale lista di Cambiamo!, da affiancare a quella di Bucci, per il presidente potrebbe avere un effetto boomerang, qualora il distacco tra la sua squadra e quella del sindaco uscente risultasse troppo ampio. Un test quindi rischioso, soprattutto in vista delle politiche del 2023. Vero obiettivo del futuro (?) parlamentare.
MARCO BUCCI
Il ‘doge’ di Genova guarda con distacco la bagarre che è in corso all’interno del centrodestra, coalizione che lo sostiene. Punta sulla sua forza, che è il consenso dei genovesi, senza preoccuparsi né delle liste che lo appoggeranno il prossimo anno né delle critiche di chi dice che la tragedia del Morandi ha nascosto i problemi irrisolti, come quello del calo demografico. “Attraverso le celle telefoniche, possiamo dire che ci sono sicuramente più di 650 mila persone”, ha chiarito il tecnologico sindaco che per anni ha guidato la società informatica della Regione, Liguria Digitale.
EDOARDO RIXI
Il segretario ligure della Lega è stato il primo a insorgere contro “L’eccessivo protagonismo di Cambiamo!”, e quindi di Toti, che alle comunali di Savona non ha prodotto il risultato auspicato. Sono passate settimane, ma lo strappo tra i due leader non è ancora stato ricucito, così sembra dal loro comportamento in pubblico e da ciò che si legge sui giornali. Anzi, c’è chi giura che lo spacco si allargherà ancora fino alle comunali genovesi, perché Rixi deve difendere i novi seggi ottenuti dalla Lega nel 2017, mentre Toti punta ad avere un buon numero di consiglieri, almeno quanti la lista di Bucci. La gara è aperta. Ma non sarà facile per entrambi.
CARLO BAGNASCO
A Villa lo Zerbino, alla presenza del sindaco Bucci, di alcuni assessori regionali e comunali e della megadirettrice Aci Alessandra Rosa, il coordinatore regionale di Forza Italia ha inaugurato il suo lustro da presidente dell’Automobile Club di Genova. Ha assicurato che svolgerà il nuovo incarico con la stessa dedizione con la quale porta avanti i ruoli da primo cittadino di Rapallo e da vicesindaco della Città Metropolitana. Oltre ai tanti vantaggi offerti dal club, da oggi i soci Aci hanno anche il privilegio di avere un presidente come Bagnasco.
LAURA GAGGERO
L’assessore comunale al Turismo di Fratelli d’Italia scalpita: vorrebbe altri incarichi, come ad esempio i Grandi eventi, delega che le permetterebbe di dare maggiore impulso alle sue azioni di comunicazione. Agli amici ha però confessato di essere molto soddisfatta del lavoro svolto nei primi 24 mesi di mandato, da quando è stata chiamata ad occupare la quota lasciata libera da Arianna Viscogliosi, che però in Comune si occupava di tutt’altro, il personale. La sua scelta, di pianificare le campagne di promozione della città soprattutto su mezzi esteri, si è rivelata vincente: il turismo straniero a Genova ha fatto registrare un aumento importante. Un risultato che ipoteca il suo bis a Tursi.
ARCANGELO MERELLA
L’Arcangelo della politica è tornato con un comunicato nel quale analizza il voto delle scorse amministrative, annuncia la ripartenza degli incontri del venerdì a Palazzo Ducale e chiede un sostegno economico per la sua lista, Ge9si. La pausa di riflessione, inizialmente obbligata dal covid, è tornata utile agli incerti della politica che erano in attesa di conoscere l’esito del voto di Savona prima di decidere come schierarsi alle comunali genovesi del prossimo anno. E’ così anche per lui? Non lo sappiamo, ma nei mesi scorsi si era inteso che l’ex assessore al Traffico fosse disponibile a sostenere il Bucci bis. Ebbene, leggendo il suo recente comunicato, nel quale si affanna a elargire elogi al centrosinistra e al sindaco di Milano Sala, forse qualcosa nella sua testa è cambiato.
RENATA BRIANO
Con la politica ha chiuso, lo sappiamo. Ma la inseriamo comunque nel borsino perché per la prima volta l’abbiamo vista dal vivo nel suo nuovo ruolo di food blogger. L’occasione è stata offerta da una serata organizzata dal consorzio della focaccia al formaggio di Recco nel ristorante Alfredo. L’ex europarlamentare è stata messa alla prova, superata egregiamente: con mattarello professionale in mano, ha tirando la sfoglia con una maestria non comune tra le casalinghe. La focaccia preparata dall’improvvisata focacciaia, una volta cotta, è stata servita agli ospiti. Ottima!
ISABELLA SUSY DE MARTINI
Come Renata Briano, anche lei è stata europarlamentare e ora politica in stand by, ma alla cucina ha preferito la sua professione di medico di bordo. Ebbene, ha stupito il suo nuovo incarico assegnatole da Bucci di ambasciatrice di Genova nel mondo. Le qualità le ha, non dubitiamo, e poi trascorre molto del suo tempo a New York, dove ha tempo, tra un imbarco e l’altro, per promuovere la nostra città. Ma leggete cosa la dinamica Susy scrive il 4 gennaio 2019 sul giornale on-line Faro di Roma. “Non aveva coinvolto mezza Città, questo Sindaco così democratico, nominando Ambasciatori e Saggi per aiutarlo a rendere Genova davvero Meravigliosa? Quelle nomine mi avevano ricordato alcuni passi del libro di Stella, La Casta, che ci aveva informato dell’esistenza di Assessori alla Pace nel Mondo, con esclusione del Consiglio Comunale, dove è consentita la rissa, alle guerre Puniche, ai Terremoti ma anche all’Identità, gestito forse da un collega neuropsichiatra?”. La casta logora chi non ce l’ha, avrebbe detto Andreotti.
ALICE SALVATORE
Un’altra politica in stand by. In questo caso si tratta di uno stop causato da una felice missione: la gestazione, la nascita e la crescita di un figlio. L’ex consigliera regionale grillina e fondatrice del movimento IlBuonsenso ha informato costantemente i suoi follower sulla sua gravidanza, fino all’annuncio dell’arrivo di Isabella, bellissima bimba avuta dal comunicatore Enrico Moizo. La coppia ovviamente è molto social: su Facebook si vedono foto di lei col pancione, di lui con lei e poi lei e lui con la piccola. Insomma dei ‘Ferragnez’ alla genovese. “Ciao bella gente, stiamo imparando a fare i genitori ed è bellissimo”, ha scritto lei. Un messaggio che inizia con il saluto del Gabibbo e termina con un inno alla vita che incoraggia le giovani donne a diventare mamme. Uno spot che potrebbe porre fine al calo demografico nella nostra città.