Forza Italia: “La lezione delle amministrative è che chi divide alla fine neanche impera”
"Forza Italia non punta il dito contro nessuno, ma la sconfitta di Savona deve spingere tutti noi a uno scatto in avanti per ritrovare e rilanciare quell'unità, quello spirito di coalizione e quel rispetto tra forze alleate che negli scorsi anni ci hanno consentito di vincere insieme nella stragrande maggioranza dei Comuni liguri. Da parte nostra siamo disponibili ed anzi sollecitiamo un confronto il più aperto possibile anche in vista delle prossime scadenze elettorali di Genova e La Spezia. Auspichiamo un coinvolgimento ampio di tutti i soggetti, Forza Italia in testa, che a partire dal 2015, anche con la scelta del candidato presidente della Regione, hanno contribuito ad ottenere i tanti successi in Liguria". È quanto dichiarano, in una nota, il coordinatore regionale di Forza Italia Carlo Bagnasco, i parlamentari Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli, il capogruppo in Regione Claudio Muzio e il capogruppo in Comune a Genova Mario Mascia.
"Per tornare a vincere - proseguono - c'è bisogno di maggiore inclusività, di maggiore apertura, di maggiore dialogo con i territori, che sono i giudici ultimi dell'operato della politica. La lezione delle amministrative è che chi divide alla fine neanche impera".
"Forza Italia, anima moderata della coalizione, con spirito costruttivo e fattivo chiede con decisione un percorso che da sùbito metta il centrodestra ligure nelle migliori condizioni per affrontare le fondamentali sfide elettorali del prossimo anno", sottolineano ancora gli esponenti azzurri.
"Da parte nostra siamo impegnati sul campo a dare più voce e forza alla componente moderata, liberale e riformista che rappresenta sin dal 1994, grazie all'intuizione e alla lungimiranza del presidente Berlusconi, uno dei polmoni vitali della coalizione e senza la quale il centrodestra non soltanto perde le elezioni, ma neppure di fatto può definirsi tale", concludono.