Politica, il borsino della settimana
Il borsino della politica, secondo Genova3000.
MARCO BUCCI
Da settimane il sindaco ‘cu cria’ è sotto la lente di Primocanale, che dalla terrazza più alta della città lo segue attentamente con le sue potenti telecamere. E, quando lo ritiene opportuno, non gli risparmia critiche. Come nel caso dei commenti, a firma Mario Paternostro, Luigi Leone e Franco Manzitti, sui suoi primi quattro anni da sindaco, apparsi sul sito dell’emittente e promossi sui social. I tre tenori del giornalismo di casa nostra hanno espresso pareri concordanti: ottimo commissario che ha ricostruito il ponte in tempi record, ma amministratore non giudicabile, perché le macerie del ponte e il covid hanno coperto il resto. E comunque, sempre secondo i tre giornalisti, alcune promesse fatte in campagna elettorale non sono state mantenute. “Aspettate i numeri, presto saranno noti”, dice Bucci. In attesa di questi dati, restano due domande. La prima: perché Primocanale sponsorizza con campagne a pagamento su Facebook i commenti così e così sul sindaco? La seconda: cosa ne pensa Toti, 'gemello del ponte' di Bucci e grande amico dell’editore Maurizio Rossi, di questi commenti?
GIOVANNI TOTI
Il presidente della Liguria continua la sua campagna a favore del vaccino, incurante delle critiche che riceve in rete, anche se negli ultimi giorni ha deciso di querelare gli autori dei commenti più ingiuriosi. Nessun occhio strizzato dunque verso chi non vuole farsi inoculare il siero anti Covid, perché il governatore non è interessato a seguire la strategia cavalcata da alcuni leader politici che vedono nei no vax un buon bacino di voti, anche se i ‘dissidenti’ alla fine potrebbero essere meno rispetto alle apparenze. E magari molti di loro neppure non votano. Barattare una ‘x’ sulla scheda elettorale con un no vax non ne vale la pena.
BARBARA GROSSO
L’assessora alla Cultura è stata una delle principali promotrici di ‘Genova Jeans’, la rassegna itinerante, dalla Biblioteca Universitaria a Palazzo Ducale passando dal Museo Diocesano, ideata da Manuela Arata e in corso fino a domani. Alla conferenza stampa si è presentata davanti ai re del settore, Andrea Rosso e Alberto Candiani, con una salopette di jeans. A molti sono venuti in mente i favolosi anni Ottanta, quando le tutine con le spalline non le portavano soltanto gli operai. Ma indosso a lei il risultato è stato ben diverso: un’opera d’arte. Pari a quelle ispirate dal jeans che sono esposte al Metelino.
MAURIZIO GREGORINI
Il cultural manager del Comune di Genova ha confidato agli amici che intende candidarsi alle comunali del prossimo anno nella lista del sindaco Bucci. Inoltre, in caso di un buon risultato (nel 2012 con la lista ‘Enrico Musso Sindaco’ aveva ottenuto 152 preferenze), ambirebbe alla poltrona di assessore alla Cultura. Per avvalorare la sua richiesta, ha ricordato che per anni a Genova ha fatto l’assessore ombra e dal 2018 lavora fianco a fianco con l’assessora Barbara Grosso. E ora vorrebbe che lei gli lasciasse il suo posto.
GUIDO GUELFO
E’ già bagarre tra i due candidati a sindaco di Bogliasco, Guido Guelfo (centrodestra) e Luca Pastorino (centrosinistra). “Il mio avversario (Pastorino, ndr) ha preso in ostaggio l'amministrazione uscente e l'ha portata in conferenza stampa per una passerella politica ed elettorale talmente eclatante da fare quasi sorridere”. Così Guelfo ha commentato la presentazione dell'accordo, che ha definito “molto negativo”, tra il Comune e la Sampdoria per la gestione degli impianti sportivi di via Marconi. Il fair play politico, fatto presagire da quella stretta di mano tra i due candidati avvenuta solo una settimana fa, sembra ormai finito.
FRANCESCO MARESCA
L’assessore al porto di Genova è il più totiano degli arancioni. Ed è quello, per età (appena 38 anni) e stirpe (proviene da una famiglia di avvocati marittimisti), più promettente. La Blue Economy è il suo chiodo fisso: ogni hanno organizza un summit diventato punto di riferimento del settore ed ha creato ai Magazzini dell’Abbondanza il Genova Blue District, lo spazio d’innovazione sull’economia del mare. Altro suo cruccio è la dieta. Le lunghe passeggiate agostane in montagna lo hanno fatto tornare al peso forma. Ora è pronto per affrontare i nuovi importanti impegni.
STEFANO BALLEARI
L’ex vice sindaco di Genova, ora capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, è stato azzannato da un cane mentre faceva jogging. “Mi ha letteralmente sbranato un braccio”, ha raccontato su Facebook il malcapitato. Tutto questo non sarebbe successo se accanto a lui ci fosse stato Sigaro, il suo amato bassotto arlecchino. Perché sicuramente lo avrebbe difeso.
LILLI LAURO
La biconsigliera comunale e regionale di Cambiamo!, dopo Rapallo, bissa a Ischia il selfie con la deputata renziana Lella Paita. “Che bell’incontro sulla mia isola!”, ha scritto l'ex regina delle preferenze che alle scorse regionali è stata però doppiata da Ilaria Cavo. Per molti questi sono segnali inequivocabili di un avvicinamento degli arancio-fucsia targati Lauro-Biasotti ai renziani, che alle prossime scadenze elettorali potrebbero sostenere i candidati sindaci di centrodestra. A partire da Marco Bucci.