Borsino Giorgia Meloni a Rapallo
Il borsino della settimana lo dedichiamo interamente alla visita della leader di Fratelli d’Italia a Rapallo.
GIORGIA MELONI
E’ il suo momento. La leader di Fratelli d’Italia piace, sia in tv sia dal vivo, anche se la platea (circa 700 persone) di Rapallo era quasi tutta di parte. Piace perché è semplice (ultimamente ha raccontato, partendo dalla sua prima infanzia, anche le sue cose più personali, gesto inaspettato da un leader politico, soprattutto se di destra), ha idee chiare, è grintosa e coerente. Ha spiegato che non è entrata nel governo Draghi perché non ama fare numero, vuole contare. Mentre all’interno dell’esecutivo le decisioni vengono prese solo da PD e Movimento 5 Stelle, partiti che hanno ancora la maggioranza parlamentare. Così ha deciso di mettersi alla finestra, come nella foto della locandina che promuove il suo libro che è in vetta alla classifica delle vendite. I sondaggi le danno ragione, attribuendole un bel 20%.
MARIO GIORDANO
Il conduttore di ‘Fuori dal coro’, il talk show più trash della nostra tv - prima di iniziare la leader di Fratelli d’Italia gli ha chiesto di emettere uno dei suoi acutissimi strilli - ha moderato molto bene, facendo domande brevi, dirette e a volte scomode, come quella con cui ha chiesto se la decisione di Fratelli d’Italia di restare all’opposizione sia maturata più dalla voglia di far crescere il proprio consenso piuttosto che per il bene del Paese.
MATTEO ROSSO
Ha introdotto sul palco Giorgia Meloni, dopo averle consegnato un grande bouquet di fiori. Il coordinatore regionale è stato il grande promotore della manifestazione. Ha fatto arrivare da tutta la Liguria cinque pullman, sui quali sono salite tutte le anime del partito. Da quando è tornato coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, in Liguria c’è sono una corrente. Quella di Rosso.
CARLO BAGNASCO
Seduto in prima fila con il padre Roberto (deputato forzista) vicino, il sindaco di Rapallo e padrone di casa ha seguito attentamente i racconti della donna forte della politica italiana. Il coordinatore regionale degli azzurri ha dovuto anche incassare una considerazione poco edificante per la sua Forza Italia. La presidente dei ‘fratelli’ ha infatti detto che il partito di Berlusconi ha ottenuto ‘solo’ tre ministri senza portafoglio, malgrado il gran numero di parlamentari. Come dire: si sono accontentati di tre bruscolini. Ma Bagnasco non ha voluto, né potuto, replicare all’amica Giorgia. E poi un giorno potrebbe essere la sua leader.
SANDRO BIASOTTI
L'ex coordinatore regionale di Forza Italia si è seduto accanto al suo successore, Carlo Bagnasco. La presenza di Biasotti, che di recente ha abbandonato il gruppo dei forzisti al Senato per passare con la nuova creatura fucsia di Toti e Brugnaro, ha fatto storcere il naso a parecchi meloniani. Già in vista delle regionali scorse si era diffusa la voce di un suo tentativo di avvicinamento a Fratelli d'Italia, bloccato sul nascere da alcuni esponenti di spicco del partito. Ora che Giorgia Meloni veleggia nei sondaggi sul 20% e le elezioni politiche del 2023 non sono più così lontane, chissà che le porte del partito di destra al momento più ambito non si aprano pure agli ex arancioni.
CRISTINA ENRICO
Io sono Cristina: sono una donna, sono una mamma. Lo slogan di Giorgia Meloni si addice bene anche alla farmacista di Pegli. Sono diverse le cose infatti che accomunano le due donne. Una su tutte: anche lei ha fatto una campagna elettorale mentre era in gravidanza, nel suo caso per le regionali dello scorso anno. Ad accompagnarla sempre l’adorato marito Christian, dentista molto noto in città.
GIANNI ARENA
Il dinamico presidente del Circolo Territoriale di Fratelli d’Italia di Rapallo è stato tra i più operativi nell’organizzare l’appuntamento sotto il Chiosco della musica. Può contare sempre sull’aiuto delle sue ancelle, Monica Debè e Franca Sansone, vere forze del partito nel Tigullio.
ANTONIO SAVA’ - STEFANIA STELLINI
Lui è il grande, non solo per il suo metro e novanta, comunicatore di Fratelli d’Italia in Liguria. Ha lanciato ovunque la notizia della presenza di Giorgia Meloni a Rapallo, e tutti i media l’hanno riportata. Lei ha seguito scrupolosamente l'aspetto organizzativo dell'evento, ottimamente riuscito. Insieme sono un valore aggiunto per il partito. E Matteo Rosso lo sa bene.
I BIG
In prima fila anche il senatore Ignazio La Russa, figura rilevante di Fratelli d’Italia, e il parlamentare europeo Carlo Fidanza, noto in città per aver ricoperto il ruolo di commissario di ‘In Liguria’, l’agenzia di promozione turistica della Regione.
CARLO GANDOLFO
Ha sorpreso vedere il sindaco di Recco da solo, senza la sua inseparabile compagna Cristina che in comune partecipa a tutte le riunioni, anche a quelle più istituzionali. “Non volevo prendesse una botta di caldo”, ha confidato agli amici. Un uomo premuroso che tutte le donne vorrebbero avere.
FABRIZIO BRIGNOLE
Il bancario di Chiavari è un punto di forza del partito nel Tigullio. Alle elezioni di settembre non è riuscito ad entrare nell’aureo Consiglio regionale. La cosa però non lo ha scoraggiato affatto, anzi. Ieri ha distribuito bottigliette di acqua a tutti gli accaldati spettatori, che alle prossime elezioni si ricorderanno del suo gesto cortese.
GIUSEPPE MUROLO
Figura storica della destra, alle comunali del 2017 si era candidato con Vince Genova, la lista di Marco Bucci. Il prossimo anno, invece, correrà con Fratelli d’Italia. E’ già in campagna elettorale. Per questo ha scelto una grande comunicatrice politica: Valentina Jannacone.
MICHELE SCANDROGLIO
L'ex consigliere di Matteo Rosso all’assolata platea ha preferito l’ombreggiato dehor dell’Hotel Miramare. L’ex parlamentare e console di Bulgaria era elegantissimo: indossava pantaloni bianchi e giacca doppiopetto blu. Un vero diplomatico.
REGIONE LIGURIA
Presenti tutti i regionali: gli assessori Gianni Berrino e Simona Ferro (vera sorpresa alle regionali scorse), e i consiglieri Stefano Balleari, Veronica Russo e Sauro Manucci. Tutti hanno voluto fare la foto con Giorgia.
COMUNE DI GENOVA
Palazzo Tursi era al completo. Presenti l’elegantissimo vicesindaco Massimo Nicolò - Genova3000 sta decidendo a chi assegnare la palma d’oro al dress code e al fisico, in corsa oltre al vice Bucci ci sono anche l’avvocato Alberto Campanella e il chirurgo senologo Stefano Spinaci - l'assessora Laura Gaggero, il delegato alla Protezione civile Sergio Gambino, il capogruppo Alberto Campanella e i consiglieri Valeriano Vacalebre e Franco De Benedictis. Presenti anche i non eletti nel 2017, gli avvocati Antonio Oppicelli (coordinatore cittadino) e Paolo Bianchini, e Rossano Di Domenico, presidente del circolo territoriale di Genova.
GOLFI TIGULLIO E PARADISO
Oltre ai nomi citati sopra, per i golfi del Tigullio e Paradiso erano presenti anche il sindaco di Sori Mario Reffo, il coordinatore provinciale e vicesindaco di Pieve Federico Baggio, il consigliere metropolitano e comunale a Sestri Levante Marco Conti, il ristoratore Augusto Sartori, autore di numerose battaglie a favore della categoria durante il lockdown.
MASSIMILIANO LUSSANA
L’ex responsabile della redazione genovese de ‘Il Giornale’ e autore del seguitissimo blog ‘La Puntina’ è stato citato da Matteo Rosso durante la sua introduzione dal palco. Il giornalista non era presente, perché impegnato alla preparazione dello spettacolo dedicato ai mille lavori del ponte Genova San Giorgio che metterà in scena il 21 luglio ai Parchi di Nervi. Il giornalista e autore teatrale ha gradito molto la menzione. Perché nel mondo dello spettacolo una citazione vale il doppio.