Saranno le Europee di Biasotti
Sandro Biasotti - Lilly Lauro
Ve l'abbiamo già spiegato: la fronda nei confronti di Sandro Biasotti, all'interno di Forza Italia, cresce di giorno in giorno.
I più benevoli fanno notare che non può essere il coordinatore regionale di Forza Italia uno che non ha mai creduto in Forza Italia. Che era andato alle Elezioni con una sua lista e che la Lista Biasotti esiste ancora in Regione. Ha due consiglieri, Aldo Siri e Lorenzo Pellerano. La Lista Biasotti in Regione ha un proprio gruppo e un proprio ufficio, al quale è stato distaccato il suo storico uomo di fiducia, Roberto Dotta.
Tanti esponenti di Forza Italia lo contestano a viso aperto. Altri preferiscono fargli la guerra dietro le quinte. In attesa dei risultati delle Elezioni Europee. Dovessero essere un disastro per Forza Italia, come prevedono gli analisti politici, la sorte di Biasotti sarebbe segnata.
Uno che è uscito allo scoperto, com'è suo costume, è il vicepresidente della Regione Luigi Morgillo, da sempre fedelissimo di Claudio Scajola, nella buona e nella cattiva sorte. Non appena ha saputo che Silvio Berlusconi, nel suo collegamento telefonico con Daniela Santanchè aveva candidato Biasotti per le Regionali del 2015, ha affidato al social network il suo (autorevole) commento: "Berlusconi candida Biasotti alla guida della Regione. Forse avrebbe fatto meglio ad aspettare i risultati delle Europee in Liguria". E questo conferma quello che abbiamo già scritto: e cioè che gli scajoliani, offesi perché il loro leader Claudio non era stato messo in lista, non si adopereranno certo per far fare bella figura a Forza Italia e a Biasotti.
Altri hanno commentato che all'annuncio di Berlusconi credevano di essere su "Scherzi a parte".
Ma il bello è che non ci ha creduto nemmeno lo stesso Biasotti. Che dopo aver perso due volte alle Regionali vorrebbe evitare il tris. L'ex Governatore ha detto che Berlusconi si è confuso, voleva dire che per le Regionali si affida a Biasotti, faccia lui. E il buon Sandro ha già deciso: se sarà lui a scegliere la candidata alla presidenza della Regione sarà Laura Lauro, detta Lilli.
Tutto questo ovviamente se non ci sarà uno scossone all'interno di Forza Italia. Susy De Martini ha dichiarato che dopo le Europee vuole far fuori tanti scajoliani, a cominciare da Morgillo. Ma Morgillo è sicuro che dopo i risultati delle Europee sarà Biasotti a uscire di scena.
Questo è l'ambiente in Forza Italia, alla vigilia delle Europee.
Elio Domeniconi
