Maurizio Rossi chiama Grillo
Nell'ambiente circola una voce clamorosa: Maurizio Rossi vuole allearsi a Beppe Grillo.
Si racconta che l'editore di Primocanale (perché chiamarlo ex, il presidente Mario Paternostro continua a fare l'intervistatore) lo vorrebbe suo alleato in Liguria Civica.
A Primocanale ha continuamente una sua performance da urlatore parlamentare. Eletto con Scelta Civica su indicazione di Luca Cordero di Montezemolo (che ha poi preferito disinteressarsi di politica). Aveva poi aderito a "Per l'Italia". Ora ha divorziato anche da Mario Mauro ed è passato al Gruppo Misto.
Al Senato spesse volte ha votato in sintonia con il MoVimento di Beppe Grillo. E ora nella lettera aperta ha dichiarato: "...ritengo che oggi sia proprio il M5S a difendere davvero la democrazia sulla riforma elettorale".
Per affermare "Liguria Civica" Maurizio Rossi ha bisogno di alleati, di nomi famosi, non può fare tutto da solo. Ed ecco allora gli elogi pubblici al comico genovese.
Nel mondo politico si assicura che ha chiesto un appuntamento a Grillo ma non l'ha ancora ottenuto. Grillo gli avrebbe detto che ora non ha tempo. E' in tournèe con lo spettacolo: "Te la do io l'Europa" e deve pensare alle Europee. Ma secondo i bene informati Grillo non ha messo in agenda l'incontro con Rossi perché non ha alcuna intenzione di allearsi con lui. La strategia dei grillini è quella di andare da soli.
Quanto al signor Rossi, passare da Luca Cordero di Montezemolo a Beppe Grillo di San Fruttuoso il salto sarebbe veramente grosso.
Elio Domeniconi