Il feeling Bagnasco-Alfano
L'eurodeputata Susy De Martini si è inimicata la famiglia Bagnasco (portatrice di voti,
che ora saranno indirizzati su Lara Comi) quando ha dichiarato al "Secolo XIX" che il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Bagnasco aveva tappezzato Rapallo di manifesti nei quali dichiarava di schierarsi con Alfano.
In realtà i manifesti erano opera di Carlo Bagnasco, ora candidato sindaco del centrodestra. Bagnasco jr non aveva parlato a nome di Forza Italia bensì del Comitato "Amici del Tigullio". E quando il figlio del consigliere regionale si era espresso per Alfano, Alfano era ancora nel Popolo della Libertà.
Ecco la lettera-manifesto che era stata inviata anche a "Il Giornale":
"Ripartiamo dai giovani e dal loro entusiasmo per dare una nuova linfa al Popolo della Libertà. Riscopriamo la voglia di fare e di impegnarsi in prima persona. Riproponiamo la dimensione più autentica della politica, intesa come dedizione al bene comune. Crediamo nella necessità di primarie aperte per la scelta dei vertici del Pdl.
Pensiamo che Angelino Alfano rappresenti la figura ideale di questo rinnovamento: un leader giovane che sa guardare al merito, che valorizza coloro che ottengono successi sul campo, che vuole dare voce e spazio ai tanti ragazzi e tante ragazze che, ignorati dai media, ogni giorno fanno politica mossi soltanto dalla passione e da una voglia sana di essere protagonisti della vita pubblica.
E da questi giovani che è nato il Comitato spontaneo "Amici del Tigullio", che vuole dare il suo contributo attivo al rinnovamento del Popolo della Libertà inaugurato da Alfano, dimostrando che oggi la parola politica può avere ancora un senso positivo e utile per il nostro territorio e per l'Italia intera.
Il Comitato è un movimento libero e aperto a tutti coloro che, non volendo cedere alle sirene del disfattismo, desiderano costruire insieme una politica che sia all'altezza delle sfide difficili che attendono l'Italia intera.
CARLO BAGNASCO
Comitato "Amici del Tigullio"
Poi Angelino Alfano, creatura di Berlusconi, ha preferito staccarsi dal Popolo della Libertà. Non ha aderito a Forza Italia e ha creato il Nuovo Centro Destra. E allora Bagnasco e C. l'hanno abbandonato al suo destino.