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Il borsino del Partito Democratico

Francesca Balzani

Le novità all'interno del PD genovese

 

 

1-FRANCESCA BALZANI
Rinuncia al Parlamento Europeo per candidarsi alla presidenza della Regione Liguria. Dopo l'esperienza a Milano nella giunta Pisapia si sente pronta per prendere il posto di Claudio Burlando. C'è l'okey della nomenklatura genovese.

2-RAFFAELLA BALZANI
Non c'è solo Burlando a spingerla verso la candidatura a presidente della Regione. Ma secondo i più si è mossa troppo presto. Ha l'handicap di essere di La Spezia. E' indubbiamente brava, ma è considerata troppo ambiziosa. Vuole bruciare le tappe.

3-ALBERTO VILLA
La sua è considerata una candidatura di bandiera. La bandiera dei gay. Nel Pd di oggi non ci sono pregiudizi verso gli omosessuali, ma non vogliono portarli alla ribalta. Eppoi l'ex pupillo della Vincenzi è considerato un gregario, non certo un leader.

4-CLAUDIO MONTALDO
Attualmente è vicepresidente, gli piacerebbe fare un passo avanti per concludere il cursus honorum con la presidenza della Regione. Ma è ancorato alla mentalità del vecchio Pci. Non vuole lotte intestine. Si rimette alla volontà del partito.

5-PIPPO ROSSETTI
Ha detto chiaramente che è pronto per le primarie. Viene dalla DC e non dal PCI. Ritiene quindi di poter interpretare il nuovo corso. Ha anche esperienze nel privato. Si è messo a disposizione, ma non scalpita. Non è nel suo stile.

6-GIOVANNI LUNARDON
La Balzani ha dichiarato che queste Primarie sono mal gestite. Una critica neppure molto velata al segretario regionale del Pd. Che si limita a prendere le distanze da chi vuol fare di testa sua. Ma non riesce a farsi obbedire. Non fa la voce grossa.

7-SERGIO COFFERATI
Aveva detto di essersi trasferito a Genova per fare il papà e il pensionato. Invece ora pretende un altro mandato al Parlamento Europeo. Forte delle 201-264 preferenze della volta scorsa. Anche se la base chiede il rinnovamento.

8-GIORGIO GUERELLO
Si era gettato a sinistra (dalla DC) anche per far carriera politica. Doveva fare il presidente della Provincia ma poi hanno abolito le province. Adesso sogna la Regione. Non vuole fare il presidente del Consiglio comunale a vita.

9-CLAUDIO BURLANDO
Si sente tradito da Matteo Renzi. Il Governatore si era schierato subito con l'allora sindaco di Firenze. Ma non è stato ripagato. Non ha avuto incarichi nazionali. Ora è in stand-by. Ma non si dà per vinto. Non vuole uscire di scena.

10-MARTA VINCENZI
Dopo aver vinto tante battaglie, da Rivarolo a Bruxelles, il primo sindaco donna di Genova credeva di aver diritto a una carica prestigiosa. Magari a Roma, tra le vecchie glorie. Invece è stata dimenticata da tutti: Marta Vincenzi, chi?

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