Toti: “Cambiamo” ha l’alba di fronte
In una lunga intervista a “La Verità”, Giovanni Toti ha parlato della crisi di governo e di eventuali alleanze in caso di elezioni.
Per il governatore va bene andare alle urne in qualsiasi momento: “se abbiamo un po’ di tempo per organizzarci, non ci lamentiamo. Se invece dovremo fare uno sforzo per andare al voto, siamo pronti”. Nessun timore quindi di rimanere fuori da Forza Italia e dal governo a lungo.
In un eventuale esecutivo con Salvini e Meloni, Toti ha detto che darebbe priorità alle infrastrutture, “anche sforando il rapporto deficit/Pil”.
Poi, sui tempi dell’apertura della crisi, “era difficile immaginare che il PD e i 5 Stelle, che si sono insultati in modo inaudito, si accordassero in pochi minuti. Probabilmente questo ha spiazzato Salvini”.
E sull’incontro con Salvini del 14 agosto, “abbiamo parlato di strategia, non di tattica: di quello che bisogna fare per il Paese. Salvini ha lanciato un centrodestra del sì, un governo del sì. E noi su quella piattaforma ci siamo”.
Su quella piattaforma ci sarà anche Berlusconi?