Il borsino della settimana
Chi sale e chi scende tra i politici-di Elio Domeniconi
1-SUSY DE MARTINI
Si è fatta subito apprezzare nel Parlamento Europea. Fa parte del settore Esteri. Ed è sempre in missione. Ma, essendo un cane sciolto, chissà se troverà un partito disposto a presentarla per le prossime elezioni.
2-ALESSANDRO TERRILE
Giovane avvocato dello studio Flick. E' il nuovo segretario provinciale del Pd. Un ottimo trampolino di lancio. I maligni l'avevano presentato come il candidato dell'apparato. Ma ha vinto lo stesso.
3-MARCO DORIA
Il sindaco si è messo contro i sindacati. Perché ha detto che per salvare l'Amt occorre privatizzarla. Non parla più da "comunista" ma da amministratore moderno.
4-SANDRO BIASOTTI
Si è convinto che la nuova Forza Italia non avrà un grande futuro. Ed è tornato a fare l'imprenditore. Il supermarket delle auto in Fiera è considerato un'idea vincente. Come è stata quella del bar La Piazza.
5-LILLI LAURO
In Consiglio comunale come capogruppo Pdl si fa apprezzare sempre di più. Ormai è pronta per la candidatura alla presidenza della Regione. E Biasotti spinge per lei.
1-CLAUDIO BURLANDO
Momento critico per il Governatore. Il suo candidato per la segreteria Michele Malfatti ha perso. Il suo presidente del Consiglio Rosario Monteleone ha dovuto dimettersi. Non gliene va bene uno.
2-RAFFAELLA PAITA
L'assessora regionale alle Infrastrutture è preoccupata per le continue sconfitte di Burlando che l'aveva designata per la presidenza della Regione Liguria. A questo punto il marchio-Burlando potrebbe essere un handicap.
3-MICHELE MALFATTI
Credeva di diventare segretario provinciale Pd. Perché era il candidato di Burlando (e quindi di Renzi). Ma l'appoggio del Governatore non gli ha portato fortuna. Risulta che tanti "renziani" hanno votato per Terrile. Proprio per staccarsi da Burlando.
4-ROBERTA PINOTTI
La senatrice Pd in campo nazionale è sempre molto stimata. A Genova ha perso colpi perché essendo diventata "renziana" ha appoggiato Malfatti. Ma il sindaco di Mignanego è stato clamorosamente sconfitto.
5-GIORGIO BORNACIN
Non si sa ancora se il senatore non ricandidato resterà nel Pdl e aderire a Forza Italia-bis. O se tenterà di formare un nuovo movimento di destra con il suo amico Gianni Plinio. E' scomparso dalla circolazione. Pare sia sempre a Torriglia. Ma non si è ancora scoperto cosa ci fa.