Il genovese Minzolini
Quando Augusto Minzolini, eletto senatore Pdl in Liguria venne reintegrato in Rai, in molti pensarono: meno male,
così torna in Parlamento l'avvocato Roberto Cassinelli. L'unico scettico era proprio Cassinelli, che confidava agli amici: io non sono così ottimista. E i fatti gli hanno dato ragione.
Minzolini, romano de Roma, con la Liguria non ci azzecca proprio niente. All'interno del Popolo della Libertà si raccontava che Minzolini quando dirigeva il Tg1 si schierava sempre dalla parte di Berlusconi e così il Cavaliere deve sdebitarsi. Ma poteva farlo benissimo assumendolo in una delle sue televisioni non designandolo come capolista (e quindi con il seggio sicuro) al Senato in Liguria.
Minzolini cercò di ingraziarsi l'elettorato dicendo: conosco la Liguria, quando lavoravo a "La Stampa" me ne interessavo spesso. Comunque voglio un legame con il territorio e se sarò eletto prenderò casa in Liguria. Aveva incaricato il coordinatore regionale del partito di trovargliene una in riviera.
Minzolini è stato eletto. E' stato reintegrato in Rai (era stato sospeso per la faccenda delle note spese) dal giudice del lavoro. Si pensava quindi che sarebbe tornato in Rai e avrebbe lasciato il posto a Palazzo Madama al genovese Cassinelli.
Ma per tornare in Rai pretendeva di riprendere il suo posto ma a dirigere il Tg1 c'è ora Mario Orfeo. Gli era stato proposto un incarico di grande prestigio: andare negli Usa a dirigere i corrispondenti da New York. Ma l'ha rifiutato. E sicuramente gli conviene. Gli va avanti la pensione e ha pure diritto allo stipendio da direttore. In più prende gli emolumenti da parlamentare: chi glielo fa fare di lasciare il Senato della Repubblica?
Presto verrà discussa la causa che gli aveva intentato la giornalista Tiziana Ferrario, defenestrata dal video, ma Minzolini non teme la sentenza: un direttore avrà pure il diritto di alternare i conduttori. Nel frattempo hanno parlato di lui i rotocalchi annunciando che si è fatto una nuova fidanzata.
In Liguria non si è fatto più vedere. Cassinelli, il signore di sempre, sull'argomento non apre bocca. Purtroppo il suo pessimismo era legittimo. Minzolini preferisce intascarsi due stipendi.
