La scelta del principe
Il senatore Maurizio Rossi sperava che il principe Cesare Castelbarco Albani (foto) restasse alla guida di Primocanale
anche dopo la sua nomina a presidente della Banca Carige. Giuridicamente, nulla lo vieterebbe. A Roma anche il direttore generale della Rai Luigi Gubitosi sostiene che il senatore Rossi, per i suoi rapporti con Primocanale, non dovrebbe far parte della commissione di Vigilanza della Rai. Ma Rossi se ne infischia. E sperava che a Genova se ne infischiasse anche Castelbarco.
Ma Castelbarco è un uomo d'altri tempi, tra i suoi avi c'è anche un Papa. Per lui la questione morale viene prima di tutto. E ritiene che se uno guida l'istituto di credito più importante di Genova non può guidare anche la televisione più autorevole. Il presidente della Banca Carige non può avere condizionamenti. E così ha scelto la strada della trasparenza. Ha detto subito a Maurizio Rossi, dopo aver letto le sue dichiarazioni al "Secolo XIX": guarda senatore, che se io vengo scelto per sostituire Giovanni Berneschi, devi sceglierti un sostituto del sottoscritto.
E il "Secolo XIX" dopo aver sondato l'ambiente di Primocanale, ha annunciato che i dipendenti vorrebbero Mario Paternostro. Un giornalista di valore che ormai conosce l'ambiente. Dopo essere andato in pensione dal "Secolo XIX" (era vice-direttore) era passato volentieri alla televisione per fare anche questa esperienza.
L'anno scorso però voleva rallentare i suoi impegni lavorativi (è del 1947, nella sua classe al liceo Colombo c'era Marta Vincenzi) era diventato direttore editoriale e Rossi aveva nominato direttore responsabile il giovane Gilberto Volpara. L'esperimento, tuttavia, non aveva funzionato e quando un paio di mesi fa Paternostro aveva di nuovo presentato le dimissioni, era stato sostituito con l'usato sicuro: Luigi Leone, vicedirettore del "Secolo XIX", neo pensionato.
Se la sentirà ora Mario Paternostro di tornare con una nuova veste all'ultimo piano del grattacielo più alto di Genova? Le maestranze lo invocano: Paternostro che sei nei cieli...
L'ambizione lo indurrebbe a tornare. Ma una voce gli dice: Mario hai 76 anni, hai lavorato abbastanza, goditi la pensione.
Una cosa è certa: Cesare Castelbarco Albani andrà sostituito. Tra la banca e la televisione, il principe ha scelto la banca.
Elio Domeniconi