Nell'ambiente politico ci si chiede: cosa farà la Susy? La Susy è, ovviamente, la professoressa Isabella De Martini,

una psichiatra di fama internazionale, rientrata in Italia grazie alla famosa legge sulla "fuga dei cervelli".

A Strasburgo la Susy sta dimostrando di essere un'ottima parlamentare europea. Claudio Scajola, dunque aveva visto giusto quando l'aveva candidata come rappresentante del Popolo della Libertà. Aveva preso ventimila preferenze che però non le erano bastate per essere eletta, dato che negli ultimi giorni Silvio Berlusconi aveva dato ordine che anche in Liguria si dovesse votare per la sua igienista di fiducia Licia Ronzulli. Il che, naturalmente, aveva provocato la rottura tra la Susy e il Pdl. E in seguito la Susy si era candidata con Claudio Burlando prima (Regione) e con Francesco Storace poi (per le amministrative). E' approdata finalmente al Parlamento Europeo, dopo le dimissioni di Mario Mauro, era la prima dei non eletti.

Ora si comincia a pensare alle prossime elezioni e ci si chiede: con chi si schiererà la Susy? Con il partito di Berlusconi no di certo, ha preso le distanze anche a Strasburgo. Potrebbe aderire al movimento di Claudio Scajola che le aveva dato fiducia le elezioni scorse. Non si conosce la forza dell'ex ministro, ma difficilmente potrebbe mandare un candidato in Europa. Con la sinistra ha ormai rotto e adesso ha bollato come "idea da deficiente" l'idea del presidente della Regione Claudio Burlando di costruire il nuovo ospedale agli Erzelli.

E allora? Chissà. Certo sarebbe un vero peccato se la professoressa Isabella De Martini - la Susy -  dovesse lasciare il Parlamento Europeo.

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