ICOM, al Galata Museo del Mare il workshop internazionale sulla comunicazione museale
Il Galata Museo del Mare ospita nei prossimi giorni, 12 e 13 settembre, “Everything in a Museum communicates - i Musei in tempo di crisi”, workshop internazionale dedicato alla comunicazione come attività strategica per i musei, organizzato dal comitato internazionale ICOM MPR (Marketing and Public Relations) di ICOM - International Council of Museums, organizzazione internazionale di riferimento dei musei e dei professionisti museali associata all’UNESCO - insieme al comitato nazionale ICOM Italia.
Si tratta della prima tappa di un progetto internazionale: dopo Genova, è previsto infatti un secondo appuntamento a Tiblisi in Georgia a dicembre, in collaborazione con il coordinamento nazionale ICOM Georgia e rivolto ai professionisti locali.
In Italia l’iniziativa, realizzata in collaborazione con il Coordinamento Regionale Liguria e il Gruppo di Lavoro nazionale sulla Comunicazione Museale di ICOM Italia, nell’ambito dell’accordo quadro stipulato da ICOM Italia con Università di Genova - DIEC Dipartimento di Economia promosso dal coordinamento regionale Liguria, in collaborazione con il nascente “Tourism & Heritage Innovation Hub” UniGe nel contesto del network universitario europeo Ulysseus, si svolge presso il Galata Museo del Mare, in collaborazione con Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, che è anche socio istituzionale ICOM Italia, e Associazione Promotori Musei del Mare, con il patrocinio di FERPI Federazione Relazioni Pubbliche Italiana.
“È con grande orgoglio che ospitiamo il workshop ‘Everything in a Museum Communicates’, organizzato da ICOM MPR - International Council of Museums, che ha scelto il Galata Museo del Mare come sede per questa due giorni di alta formazione, tenutasi in precedenza solo in Messico”, commenta Mauro Iguera, Presidente Mu.MA Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni. “Questo riconoscimento non solo rafforza il nostro ruolo di istituzione culturale di riferimento a livello internazionale, ma evidenzia anche l'importanza della comunicazione museale, soprattutto in un Paese come l'Italia, che vanta la più alta concentrazione di patrimonio culturale al mondo. La comunicazione culturale, in questo contesto, rappresenta non solo un'opportunità, ma una vera e propria responsabilità. Con questo workshop, siamo orgogliosi di contribuire alla riflessione ed allo sviluppo di strategie innovative per il settore, con un’attenzione particolare alla gestione delle crisi e all'engagement del pubblico, strumenti essenziali per valorizzare il nostro ricco patrimonio”.
Partecipanti e gruppi di lavoro
Sovvenzionata da ICOM Strategic Allocation Review Committee (SAREC), che promuove eccellenza e solidarietà in ambito museale attraverso il sostegno a progetti innovativi, l’iniziativa è rivolta ai professionisti museali coinvolti nel processo della comunicazione: comunicatori museali ma anche direttori, curatori, educatori e non solo, oltre a professionisti della comunicazione coinvolti nel settore museale e a studenti.
A seguito delle selezioni, sono attesi oltre 25 partecipanti, provenienti dal territorio locale, genovese e ligure (Genova, Savona, Albenga), ma anche con provenienza nazionale (Ascoli Piceno, Bergamo, Pisa, Latina, Milano, Pesaro, Reggio Emilia, Roma, Venezia) e internazionale (Amsterdam, Panama). Sono stati suddivisi in quattro gruppi di lavoro, che prendono il nome di artiste e artisti italiani, come Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Leonardo da Vinci e Michelangelo Buonarroti.
Coordinatore del progetto e Presenter è Luis Marcelo Mendes, giornalista e professionista brasiliano con una ricca esperienza in diversi ambiti della comunicazione nel settore museale, board member ICOM MPR, che accompagnerà i partecipanti a comprendere come sviluppare attraverso la comunicazione un approccio di leadership innovativa e di audience engagement efficace per i musei e che commenta: “Questo progetto è un'importante opportunità di networking: uno spazio sicuro di confronto, dove è possibile condividere idee e imparare dagli altri”.
Per portare all’attenzione riflessioni su opportunità e sfide dello scenario locale, in Italia si affianca come Copresenter Cristina Chiaiso, professionista specializzata in strategie di comunicazione culturale, Coordinatrice del Gruppo di Lavoro nazionale sulla Comunicazione Museale e Consigliere del Coordinamento regionale Liguria di ICOM Italia, Socio Professionista FERPI, che commenta: “In questi giorni avremo l’opportunità approfondire un tema complesso e strategico come quello della comunicazione museale, che si inserisce a più livelli all’interno delle attività del museo e che richiede professionalità e competenze specifiche: sarà un’esperienza arricchente, di dialogo e confronto”.
Il programma
All’interno del programma, che si svolge in inglese ed è organizzato per facilitare il dialogo e il confronto tra i professionisti, a una parte iniziale di inquadramento dello scenario e approfondimento delle tematiche seguono attività partecipative sul ruolo e le trasformazioni del museo, con particolare focus su vari aspetti della comunicazione come strategia, branding, marketing, audience engagement, anche attraverso attività di gruppo e project work.
Il tema al centro di questa edizione italiana sarà la modalità di gestione di situazioni di crisi attraverso una strategia di comunicazione efficace: giovedì pomeriggio, infatti, si svolgerà una sessione interattiva in cui i partecipanti saranno invitati a elaborare soluzioni a possibili scenari di crisi e minaccia alla reputazione e alle attività di un museo.
Grazie all’Associazione Promotori Musei del Mare, che ha fortemente voluto il workshop in Italia e ha contribuito a portare a Genova questa iniziativa di livello internazionale nell’ambito degli obiettivi dell’associazione per la valorizzazione del patrimonio culturale marittimo, il workshop si svolgerà nella Sala Coeclerici al quarto piano del Galata Musei del Mare.
Grazie anche al Coordinamento Regionale Liguria di ICOM Italia, in collaborazione con le Istituzioni locali, sono previste inoltre visite di approfondimento presso i Musei del Comune di Genova, Musei di Strada Nuova - Palazzo Rosso e Museo di Arte Orientale E. Chiossone e presso i Musei Nazionali di Genova - Palazzo Spinola e Palazzo Reale, che ospiterà i partecipanti anche al concerto in programma al museo venerdì sera a cura di Voxonus Quartet.