La scalata di Rixi
Il dottor Edoardo Rixi, leghista duro e puro, è senza dubbio il più coraggioso dei politici di casa nostra,
gli altri vanno in ferie al mare o in montagna. Vacanze sedentarie da borghesi qualunque.
Rixi no. Pur avendo una villetta a Port Rafael, in Sardegna, poco distante da quella dell'onorevole Sandro Biasotti a Porto Faro, parte per l'Himalaya. Vuole conquistare il Manaslu, la "Montagna dello spirito".
La partenza è fissata per il 30 agosto. L'impresa è stata chiamata "Spedizione alpinistica Liguri-Apuani Manaslu 2013". Partiranno in dieci, tutti giovani e forti. I migliori di Genova e dell'Apuania.
L'ascesa al Manaslu verrà effettuata in pieno stile alpino tradizionale. Cioè niente ausilio delle bombole d'ossigeno e portatori d'alta quota. Con due soli collaboratori ad aspettare al campo base. Infatti dei magnifici dieci non tutti tenteranno di conquistare quella che è definita "La Montagna del Sorriso".
Il Manaslu fa parte del gruppo dell'Annapurna. Da quota zero fino a 8163 metri, ottava cima del pianeta. Sarà un'ascesa durissima su ghiaccio, neve e roccia.
Edoardo Rixi è pronto per piantare la piccozza in vetta al gigante himalayano, non vede l'ora di partire per Kathmandu. Si sente preparato a dovere.
Il consigliere comunale genovese sarà l'unico leghista della spedizione. Gli altri leghisti al massimo arrivano (in macchina) a Ponte di Legno. Genova può quindi vantarsi di avere nelle proprie file il leghista più coraggioso d'Italia.