Biasotti - Burlando

Sul piano politico il Governatore uscente Claudio Burlando ha dimostrato di essere molto più furbo di Sandro Biasotti.

Quest'ultimo per racimolare un po' di soldi per finanziare la campagna elettorale di Giovanni Toti ha strappato un misero (rispetto alle spese necessarie) centone ai militanti, che già si impegnano sul piano dell'attività.
Biasotti, per far aiutare la sua allieva Raffaella Paita, ha invitato al "Maniman" di Castelletto un ristretto numero di nababbi:

-VITTORIO MALACALZA
Banca Carige, ecc. Ritenuto l'uomo più ricco di Genova

-ALDO SPINELLI
Che aveva portato con sé il figlio Roberto per fargli capire i meccanismi della politica. L'imprenditore che grazie al giallo che gli porta fortuna, riesce a vincere anche al casinò.

-GIANLUIGI APONTE
Ovvero MSC Crociere che deve sostenere per forza la moglie del presidente dell'Autorità Portuale Luigi Merlo.

-ANDREA CORRADINO
Che rappresenta anche Gabriele Volpi che in Nigeria è diventato l'uomo più ricco della Liguria.

Con questi quattro super-finanziatori Burlando ha raccolto, per conto della Paita, una cifra che permetterà alla Lella di fare una campagna elettorale alla grande. Perché è interesse di questi grandi imprenditori che  sia la Paita a sostituire Burlando alla guida della Liguria. Per loro non cambierebbe nulla. Il nuovo nel segno del vecchio.

Elio Domeniconi

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