I dieci superpapa'
Aldo Spinelli
I superpapà di Genova secondo i lettori di Genova3000
– di Elio Domeniconi
1-ENRICO NICOLINI
La figlia Jessica l'ha definito il miglior papà del mondo. E chi ha avuto la fortuna di conoscere il grande Netzer di Quezzi (e della Sampdoria) sa che è la pura verità. E' stato lui a introdurla nel giornalismo. Quando faceva l'opinionista sportivo a Telenord.
2-ALDO SPINELLI
Partito con quattro carrette ha costruito un impero. E grazie a lui non solo il figlio (unico) Roberto ma almeno tre generazioni di Spinelli potrebbero vivere di rendita. E' chiaro che un padre migliore il figlio di Spinelli non avrebbe potuto desiderare. L'ha fatto persino laureare.
3-ADRIANO CALVINI
Cavaliere del lavoro. E' un fulgido esempio per il figlio Giovanni. Al quale è riuscito a trasmettere persino l'amore per la frutta secca. Un ambiente non facile. Perché bisogna procurarsi il guadagno prugna (secca) su prugna (secca). La Madi Ventura ci sta riuscendo.
4-ALBERTO MONTI
Una vita di lavoro (cominciata con i detersivi) per assicurare un futuro radioso al figlio (unico) Massimiliano. Che grazie a Telenord è diventato ricco, famoso e soprattutto potente. I politici genovesi sono tutti ai suoi piedi. Il loro destino dipende da Telenord.
5-MIMMO ANGELI
Un padre eccezionale per il figlio Matteo. L'ha assunto al Corriere Mercantile. Gli ha assegnato il Genoa, togliendolo al mitico Edoardo Bozano. E a 78 anni continua a lavorare perché vorrebbe lasciarlo direttore. Ma prima deve salvare il giornale. Compito improbo.
6-WALTER CHERCHI
Grande derattizzatore (Ligurcontrol) e sfortunato editore (Genova-Zena). Due matrimoni, tre figli. Il piccolo Riccardo lo fa impazzire dalla gioia. Gli sta già dando tante soddisfazioni. Ha sangue russo nelle vene. E in casa (scherzando) lo chiamano il piccolo Putin. Ne ha la stoffa.
7-CARLO ALIVERTI
Padre della mitica Lucia, ora Miss Mamma. Un padre che ha trasmesso alle figlie i veri valori della vita. E Lucia non nasconde che avrebbe voluto avere per le proprie figlie un padre come il suo. Purtroppo ha sbagliato la scelta. Forse anche perché di Carlo ce n'è uno solo.
8-ROBERTO SURIANI
Ha affidato la guida del Gruppo Fides all'unico figlio maschio Umberto. Le due figlie si sono rifiutate di lavorare tra i malati, hanno preferito un ambiente più allegro. Umberto invece si è adattato a vivere nel pianeta-sanità. E pensando ai malati non ride mai.
9-GIUSEPPE MANZITTI
Alla memoria. Il figlio maggiore Franco è il primo a riconoscere che senza l'aiuto del padre, il leggendario don Peppino degli industriali, non sarebbe arrivato dov'è arrivato (nel giornalismo). Ne ha ereditato anche l'attico da favola in Corso Magenta.
10-DOMENICO DE LUCA
Alla memoria. L'adorata figlia Monica continua a ricordarlo con commosse parole. Lo immagina nell'alto dei cieli accanto al gatto Isidoro. E confessa che un dolore così forte quando è morto papà Mimmo l'ha provato solo quando è morto il gatto Isidoro.
