Skin ADV

Il Covo di Nord Est compie 90 anni: notti lunghe, colorate, ma ora veste anche solidarietà

Il Covo di Nord Est

Sulle rocce che stanno a metà tra Santa Margherita e Portofino c’è il Covo di Nord Est, è lì da 90 anni.

Nel 1934 diventa locale pubblico, il più famoso d’Italia. La costruzione era nata nel 1898 come base di un castello che il barone torinese (e musicista) Alberto Franchetti avrebbe voluto far costruire. Ma il nobile morì 4 anni dopo, e quelle rocce sul mare finirono alla famiglia Ciurlo. Che farne?

Anni di abbandono, poi l’idea: la nascita 90 anni fa, del Covo di Nord Est, locale d’intrattenimento. Una esplosione, soprattutto negli anni 70/80. Ci sono passati tutti gli artisti. Il più grande? Frank Sinatra. La più svalvolata? Patty Pravo: lasciò il palco gridando “merde” e, il giorno dopo, si presentò in motoscafo tutta nuda. “Così va meglio?”, chiese beffarda. Ma la foto non si trova più.

Sabato scorso, al Covino, grande Festa di compleanno con gente scintillante e una bella novità: accanto agli spettacoli, al ballo, alle cene sul mare, oggi si aggiunge molto impegno solidale.

Lo Yacht Club Tigullio ha un fitto programma di insegnamento ai disabili, con gli sport del mare, nuoto e vela, la Band degli Orsi, che sostiene le famiglie dei bambini ricoverati al Gaslini, raccoglie fondi per fare ancora di più.

Stefano Rosina e Andrea Fusieto Merciari, il Covo, annunciano il ritorno di Jerry Calà, che qui era il Mattatore; il sindaco di Genova Bucci mette a disposizione la sua capacità in barca a vela; il sindaco di Santa Paolo Donadoni conta già gli ospiti, la Band va via col sorriso rassicurante.

Io e Vittorio Sirianni, ricchi di vita vissuta, continuiamo a raccontare (su Telenord e Genova3000) storie da Punta Pedale, in un tramonto sul mare che stupisce ogni volta.

Paolo Zerbini

 

Pin It

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip

Genova Sport 2024