Scajola e’ andato in bianco!
Maria Teresa Verda, moglie di Claudio Scajola, ha tirato un sospiro di sollievo vedendo questo titolo
del "Corriere della sera": "Matacena: "Non ho voglia di tornare, Scajola? Chiara mi è rimasta fedele".
Fabrizio Caccia è riuscito ad avere un colloquio telefonico con il latitante Amedeo Matacena. Che ha inviato nel carcere di Reggio Calabria una lettera alla moglie Chiara Rizzo, una lettera che inizia così: "Amore mio...". Poi ha aperto il cuore con il cronista: "Io lo so che lei non mi ha mai tradito con nessuno, né con Scajola, né con Bellavista Caltagirone, né con altri. Perciò le ho scritto che lei è una donna magnifica e sebbene provi rancore nei miei confronti e per questo ha chiesto il divorzio, perché all'improvviso un anno fa la lasciai sola con i nostri figli per rifugiarmi a Dubai, io prego ogni giorno che cessi la sua sofferenza patita per colpa mia e non cambi mai la sua anima, così testuale le ho scritto, perché questo no, non me lo potrei mai perdonare..."
E ancora: "Ho letto dei biglietti per Sanremo che Scajola avrebbe regalato a mia moglie perché si era invaghito totalmente di lei. Se è per questo, i biglietti per il Festival della Canzone ce li diede anche in un'altra occasione e all'epoca c'ero io, perciò non ci vedo niente di male".
Dopo questa coraggiosa testimonianza cadono quindi tutti i pettegolezzi, alimentati per altro dalle dichiarazioni che la segretaria di Scajola, l'ex riservatissima Roberta Sacco, ha rilasciato agli inquirenti. Quindi non c'è niente di peccaminoso nei pranzetti in ufficio, tutto avveniva a tavola. E Chiara e Claudio si incontravano per risolvere i vari problemi. Lei aveva bisogno di soldi perché erano sotto sequestro giudiziario i 50 milioni di euro che il marito le aveva donato nel 2005. Lui le aveva procurato un impieguccio in Forza Italia, ma un contratto da mille euro al mese e a tempo indeterminato. E Scajola si dava da fare perché Amedeo potesse trasferirsi da Dubai a Beirut. Ma dopo quello che è successo a Dell'Utri, Matacena non vuole più muoversi da Dubai. Ha spiegato al Corriere: "Io lo sapevo che è molto più sicura di Beirut, visto Dell'Utri?, perché qui negli Emirati non esiste un accordo bilaterale con l'Italia per l'estradizione..."
A Dubai Matacena lavora come maitre: "Ma sono contento - ha rivelato a Fabrizio Caccia -perché ora Chiara, dal carcere, ha scritto a nostro figlio più piccolo per dirgli di non avercela con suo padre. Forse, chissà, un giorno torneremo a vivere tutti insieme".
Per Claudio Scajola, sicuramente, è importante che Amedeo Matacena abbia smentito la presunta love story tra lui e Chiara. Così quando lascerà il carcere di Regina Coeli potrà recarsi tranquillamente a Villa Ninina. Sicuro che la moglie Maria Teresa non lo accoglierà con il mattarello, come aveva suggerito Susy De Martini. Perché tra lui e Chiara Rizzo non c'è stato proprio niente. Parola di Amedeo Matacera. Il triangolo era esistito solo nella fantasia dei maligni.
Elio Domeniconi