Fatti e personaggi
Fatti e personaggi a cura di Vittorio Sirianni
SERENA. Una ne fa e cento ne pensa. Ora ha lanciato un’idea nuova: fare la “mostra che non c’è”. Che razza di mostra sarà? Serena la spiega così: “Sarà sui social recuperando il tempo e lo spazio di un’esposizione, ma non avrà né l’uno né l’altro”. Grande idea, non c’è che dire! Tuttavia se Serena Bertolucci riuscisse a farne un’altra di mostra, magari, con questo titolo, lei che ha grande immaginazione: “il Coronavirus che non c’è”. A pagamento, questa!
PONTE. Ci siamo, è fatta. Il Ponte c’è. Onore a Bucci, Toti ai genovesi tutti. Peccato che torni di moda la titolazione da dare al Ponte. Piano ha già detto: “Per me è il Ponte di Genova”. Con al “P” maiuscola. Per noi, modestamente, dovrebbe continuare a chiamarsi Ponte Morandi. Per cent’anni almeno non si potrà dimenticare. E servirà a ricordare le 43 vittime. Sempre.
GRANARA. Ci è piaciuta la riflessione di monsignor Marco Granara, rettore del santuario della Guardia, che, come si sa, non si può raggiungere perché è nel comune di Ceranesi. Ha detto “La Guardia è il Santuario di tutti i genovesi. Dovrebbe essere una zona franca, avrei permesso a tutti i genovesi di salire fin qui, indipendentemente dal luogo di abitazione”. Ma le ordinanze, caro monsignore, sono laiche meglio sono insensibili.