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Burlando al funghetto

Claudio Burlando passerà alla storia perché il giorno della ripresa dei lavori del consiglio regionale dopo un mese e mezzo

di ferie, invece di essere in via Fieschi, lui Governatore, se n'è andato a Rondanina a cercare i funghi. Li ha trovati. Li ha mostrati su twitter e ha annunciato che li cucinerà un po' crudi, al forno con le patate.

Sapeva benissimo che avrebbe scatenato un putiferio. L'opposizione ne ha subito approfittato per gridare allo scandalo. Ma anche i suoi compagni di partito sono rimasti perplessi. Può un Governatore andare a funghi mentre la Regione riprende i lavori?

Sia chiaro, è tutto regolare. Burlando aveva chiesto un regolare congedo "per motivi personali". Il presidente del Consiglio Rosario Monteleone ne aveva preso atto. Il suo compito finisce qui, non può indagare sui motivi personali. Il leghista duro e puro Edoardo Rixi aveva annunciato che sarebbe andato a fare una scalata in Nepal e nessuno ha avuto nulla da ridire.

Non ci sarebbe stato nemmeno un caso-Burlando se il presidente della Regione non si fosse divertito a riprendersi con un maxi-porcino e a fotografare i funghi raccolti a Rondanina. Aveva detto che doveva andare a trovare i parenti a Rondanina, lo fa una volta all'anno. Fosse andato a raccogliere funghi in incognito nessuno ne avrebbe saputo nulla. Inserendo i funghi su twitter sapeva che in Regione lo avrebbero saputo in tempo reale. E allora ci si chiede: perché l'ha fatto?

Burlando ha già annunciato che non si ripresenterà e ha pure suggerito al Pd che a sostituirlo dovrebbe essere Raffaella Paita, detta Lella, moglie del presidente dell'Autorità Portuale Luigi Merlo. Quindi non deve più pensare ai voti da raccogliere, all'elettorato da non deludere.

La sua è sembrata quasi una sfida. Ha detto ai colleghi: mentre voi siete in via Fieschi a menare il can per l'aia, io sono a Rondanina a raccogliere funghi. E' bellissimo.

Qualcuno ha detto che a funghi poteva andarci un altro giorno. Ma i funghi bisogna raccoglierli quando ci sono. Il Governatore era stato a Torriglia tutta l'estate, ma non pioveva e quindi i funghi non spuntavano. Quando è andato a Rondanina a trovare i parenti, ha saputo che i funghi erano finalmente spuntati. Ha preso il cestino e via nei boschi.

C'è solo da capire perché ha voluto che i suoi colleghi in Regione conoscessero subito i veri motivi del suo congedo. Forse ha voluto dimostrare che si potrebbero abolire anche le Regioni.Tanto non servono a nulla. Meglio quindi andare a funghi. Per poi cucinarli al funghetto, al forno con le patate.

Elio Domeniconi

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