Borsino delle aziende
Dieci società leader.
1-GRUPPO SPINELLI
Aldo Spinelli è l’imprenditore del momento. Ha creato un impero (logistica e trasporto merci, oltre 600 dipendenti, circa 160 milioni di fatturato annuo) dal nulla. Al suo fianco ha il figlio Roberto, che ha dimostrato di avere la stoffa del padre. Lo scorso anno ha venduto il 45% della società ad un fondo inglese. Ha 800 milioni da investire, ma è bloccato perché non gli sono state ancora rinnovate le concessioni delle aree del porto.
2-BARABINO & PARTNERS
Comunicare in un mondo che cambia è lo slogan di questa agenzia creata nel 1985 da Luca Barabino, quando era un ragazzo genovese con diverse passioni, soprattutto quella per la radio (così ama definirsi). Oggi è tra le prime società di comunicazione al mondo (12° posto, 7° in Europa), con 8 sedi in Italia e all’estero (anche a Londra e New York). Tanti clienti importanti, 16 milioni di fatturato annuo e oltre 100 dipendenti. La sede di Genova è diretta da sempre da Roberto Stasio.
3-GRIMALDI HOLDING
Il grande armatore Aldo Grimaldi è sempre al comando, con le figlie Isabella e Alessandra, della holding di famiglia. Un grande maestro che ha fatto la storia della navigazione italiana. Oltre 20 milioni di fatturato annuo. Oggi possiede una flotta di quattro navi traghetto passeggeri e merci: Coraggio, Tenacia, Forza, Energia. Nomi che sono il simbolo dell’armatore.
4-GRUPPO COSULICH
Storico gruppo armatoriale fondato nel 1857. 100% di proprietà della famiglia Cosulich (Antonio, Andrea, Augusto e Matteo). Agenzie marittime a Trieste, Genova, Milano, Napoli, Ravenna e Venezia. Dipendenti 500 (di cui 220 a Genova), fatturato annuo di circa 1,5 milioni di euro. Le attività coprono diversi settori dell'industria marittima, presenti in tutti i rami del settore. La diversificazione come bene essenziale per sostenere le attività attraverso i normali cicli di spedizione e commercio.
5-BANCA CARIGE
Non sono anni belli. Dopo il crollo dell’era Berneschi, grandi imprenditori (Malacalza, Volpi, Spinelli) stanno cercando di risollevare le sorti della banca genovese. L’operazione con il fondo americano Apollo, che doveva acquistare i crediti deteriorati, non è ancora andata in porto. Oggi si parla di tagliare dipendenti (ma anche di assunzioni di giovani) e sportelli (106). Un ridimensionamento doloroso ma inevitabile per sopravvivere nel mercato delle banche on-line che avanzano.
6- PSA Voltri-Prà
Guidata da Gilberto Danesi, la società genovese gestisce il Voltri Terminal Europa (nato nel 1994). Un record dietro l’altro: oltre 100.000 teu movimentati al mese. Circa 700 dipendenti. Recentemente ha investito 500mila per realizzare una nuova stazione tecnologica che riduce di molto i tempi di pesatura per i container. Un terminal che invidiano tutti i porti europei.
7-COOP LIGURIA
Nata nel 1945 e poi cresciuta attraverso l'assorbimento di molte piccole cooperative, è la catena di supermercati più conosciuta della Liguria. Circa 41 punti vendita (di cui 7 ipermercati), 2600 dipendenti e 760 milioni di fatturato annuo. Tante iniziative promozionali per attirare i clienti, distratti sempre di più dalla concorrenza (anche dei market stranieri).
8-GRUPPO RINA
Società di classificazione navale e certificazione. Sede a Genova, in via Corsica (Carignano). 150 anni di storia alle spalle. Un colosso mondiale: 163 uffici in 60 paesi, con una rete operativa di 2.750 dipendenti e ricavi per oltre 330 milioni di euro. E’ in continua espansione, acquisendo grandi aziende dappertutto. Le società certificate Rina hanno un importante valore aggiunto.
9-ISTITUTO ITALIANO DELLA SALDATURA
E’ un ente morale, ma ha una struttura da vera holding con un fatturato di circa 30 milioni di euro. Organo nazionale di studio, ricerca, assistenza e formazione nel campo delle costruzioni saldate e tecniche affini. Lavora in tutto il mondo. Ha certificato le principali costruzioni (edifici, ponti, mezzi di trasporto) con l’ausilio di personale specializzato. Una realtà che gode di grande prestigio internazionale.
10-PIETRO CHIESA
La storica, è nel porto di Genova dal 1890, compagnia dei lavoratori del carbone sta per chiudere, anche se continua a fare pubblicità su Ship2Shore.it. E’ di pochi giorni fa la notizia dell’arrivo nello scalo genovese dell’ultima nave porta carbone. Poi tutto finisce, non si vedranno più i “carbunin”. Il console, Tirreno Bianchi, sta cercando di sistemare i suoi “ragazzi”. Molti terminalisti (Spinelli in testa) si sono resi disponibili ad assorbire i lavoratori.